Confartigianato porta in Russia le eccellenze dell’artigianato artistico italiano A San Pietroburgo, domani l’inaugurazione della Mostra ‘Il Presepe. La tradizione natalizia italiana’ e dell’esposizione ‘La Galleria dell’artigianato’. In programma fino al 18 gennaio.

Confartigianato porta in Russia le eccellenze dell’artigianato artistico italiano. Dal 9 dicembre al 18 gennaio 2007, il Museo Etnografico Russo di San Pietroburgo ospiterà la Mostra “Il Presepe. La tradizione natalizia italiana” e l’esposizione “La Galleria dell’artigianato”.Leggere di più


Confartigianato -Russia le eccellenze dell'artigianato artistico

Confartigianato porta in Russia le eccellenze dell'artigianato artistico italiano. A San Pietroburgo, domani l'inaugurazione della Mostra 'Il Presepe. La tradizione natalizia italiana' e dell'esposizione 'La Galleria dell'artigianato'. In programma fino al 18 gennaio.


Natale 2006 – Debutta la ‘carta d’identità’ di panettoni e pandoro. Confartigianato: “Un passo avanti per difendere la qualità. Ma rimane il rischio di truffe”.

Da quest’anno la qualità di panettoni e pandoro è più sicura. Per la prima volta, possono chiamarsi “panettone” e “pandoro” soltanto i dolci natalizi che rispettano precise regole di produzione.Leggere di più


Natale 2006- Carta d'identità di panettoni e pandoro

Natale 2006 - Debutta la 'carta d'identità' di panettoni e pandoro. Confartigianato: un passo avanti per difendere la qualità. Ma rimane il rischio di truffe.


Per le piccole imprese rimane difficile l’accesso al credito: 1 artigiano su 2 chiede aiuto ai Confidi. 5,1 miliardi garantiti nel 2005, +13% rispetto al 2004 Oggi a Roma presentata la 10° Indagine sui Confidi artigiani e l’evoluzione del rapporto banche-imprese

Per le piccole imprese, soprattutto quelle meridionali, rimane difficile il rapporto con le banche. E allora 1 artigiano su 2 si rivolge ai Consorzi Fidi per ottenere finanziamenti.Leggere di più


SERVIZI PUBBLICI LOCALI Confartigianato: “con la liberalizzazione i consumatori risparmieranno 751milioni di euro all’anno”.

“Bisogna aprire il mercato dei servizi pubblici locali alla vera concorrenza, introducendo la regola generale dell’assegnazione dei servizi attraverso le gare. Soltanto così sarà possibile abbassare le tariffe per i consumatori, qualificare e innovare l’offerta, offrire alle piccole imprese una occasione di sviluppo”.Leggere di più