Scomparso Vincenzo Di Rocco

Scomparso Vincenzo Di Rocco, Segretario della Confartigianato Abruzzo


Forse in estate il via libera alle semplificazioni dei Raee

Si allungano i tempi per l’entrata in vigore dei due decreti del Ministero dell’Ambiente dedicati alle semplificazioni in materia di Raee (rifiuti provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) che nella più ottimistica delle ipotesi vedranno la luce solo all’inizio della prossima estate. Una data che sposta ancora in avanti l’entrata in funzione effettiva dell’intero sistema di raccolta: il decreto ‘milleproroghe’, infatti, prevede che il sistema di ritiro uno a uno dei Raee domestici possa partire solo un mese dopo l’emanazione del decreto sulle semplificazioni. Ecco che una tabella di marcia già ‘generosa’ si dilatata di altri trenta giorni. In effetti l’iter che devono affrontare i due decreti è ancora lungo e prevede anche un passaggio presso la Commissione Europea. I due decreti (uno dedicato alle semplificazioni per la gestione e il trasporto dei Raee da parte di distributori e installatori, l’altro alle procedure autorizzative dei centri di raccolta comunali che dovranno accogliere queste tipologie di rifiuti) contengono, infatti, delle deroghe alla normativa comunitaria. Su tali deroghe si concentrerà l’analisi della Commissione, che avrà a disposizione tre mesi per richiedere eventuali modifiche. Solo a questo punto il Governo italiano potrà adottare definitivamente i testi. Il decreto più atteso dalle PMI di distribuzione e di installazione è chiaramente quello dedicato alle semplificazioni, che prevede norme speciali per la gestione del ritiro uno a uno, per la raccolta (raggruppamento), per la movimentazione dei Raee dai punti vendita ai centri di raccolta e per la gestione degli adempimenti. Da una prima bozza diffusa dal Ministero dell’Ambiente si apprende che il decreto è suddiviso in una parte dedicata ai Raee domestici, una a quelli professionali, una terza comprendente le disposizioni finali. Trattandosi di una bozza è possibile anticiparne i contenuti solo a grandi linee. Per quanto riguarda la gestione delle attività di ritiro e di trasporto dei Raee, viene ribadito che il ritiro uno a uno dei Raee domestici da parte del distributore deve avvenire a titolo gratuito, presso il punto vendita, o altro luogo idoneo. Nel caso degli installatori o gestori di centri di assistenza, il ritiro avviene presso il laboratorio. All’atto del ritiro sarà necessaria la compilazione di una scheda (il cui prototipo è già stato diffuso), da conservare per tre anni. Tre le condizioni per effettuare il raggruppamento dei Raee presso il punto vendita: il trasporto dei Raee ai centri raccolta va effettuato entro un mese; il quantitativo stoccato non può superare le 3,5 tonnellate; le condizioni del luogo di raccolta devono essere ‘idonee’ (pavimentato, coperto, non accessibile, con separazione dei pericolosi). Precise regole anche per il trasporto. Tracciatura del tragitto dal domicilio del cliente al luogo di raggruppamento e da questo al centro raccolta; limite massimo di carico di 3,5 tonnellate con mezzi con portata non superiore alle 3,5 tonnellate e massa non superiore alle 6 tonnellate; obbligo di documentazione di trasporto. Sembra che tali regole non troveranno applicazione solo nel caso di trasporto dei Raee domestici, dal domicilio del cliente al laboratorio di un installatore o a un centro tecnico di assistenza. Previsto per trasportatori, distributori, installatori, gestori dei centri di assistenza, l’obbligo di iscrizione in una sezione speciale dell’Albo gestori di rifiuti. Le modalità di iscrizione sono analoghe a quelle individuate per il trasporto di rifiuti in conto proprio, sono semplificate e prevedono il versamento di 50 euro annui. All’atto di iscrizione all’Albo andrà comunicato il luogo in cui si effettua il raggruppamento dei Raee.


Da Tim un nuovo profilo per le imprese

Arriva allo Sportello Tim-Confartigianato un nuovo profilo tariffario dedicato alle imprese associate che vogliono risparmiare sul costo delle telefonate senza dover necessariamente risparmiare anche sul numero delle parole. TUTTO COMPRESO PROFESSIONAL 30, la nuova tariffa che completa l’offerta Assobusiness ora composta da sei profili, è dedicata a chi non esagera con le telefonate: utenti con consumi entro i 250 minuti al mese, a prescindere dalla durata della singola chiamata. Con la spesa davvero contenuta di 25 euro (+Iva) al mese, TUTTO COMPRESO PROFESSIONAL 30, mette a disposizione 250 minuti di chiamate gratuite verso tutti i numeri fissi e mobili, 30 minuti di ascolto della segreteria telefonica, nessuno scatto alla risposta. Tutte le telefonate in più rispetto al plafond saranno fatturate al costo di 0,25 euro al minuto (+Iva), mentre il costo degli SMS è di 0,125 euro. Per tutte le linee che passano a Tim da un altro operatore, mantenendo il numero, è prevista un’ulteriore agevolazione: per due anni lo sconto del 20% (20 euro al mese, anziché 25) sul canone. In questo caso l’offerta scade il 30 aprile. TUTTO COMPRESO PROFESSIONAL 30 è attivabile anche su linee nuove, mentre non lo è in caso di migrazione da altra offerta Tim.


Campagna Alzheimer: “100mila persone in 70 città italiane”

La prima giornata nazionale per la lotta all’Alzheimer ha coinvolto 70 città italiane, oltre 100mila cittadini ed ha permesso di raccogliere più di 20mila questionari predittivi, che diventano 30mila con quelli già compilati presso le sedi provinciali Anap. Questi i numeri della prima giornata nazionale contro l’Alzheimer, la manifestazione di informazione e sensibilizzazione sul morbo degenerativo della terza età organizzata dall’Anap Confartigianato, con la collaborazione della Croce Rossa, della FIMeG, la Federazione italiana medici geriatri, e del dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università “La Sapienza di Roma”. Parte integrante della campagna nazionale, con tre dottorati di ricerca già finanziati ed una raccolta continua di questionari presso le sedi provinciali dell’Associazione anziani, la giornata del 29 marzo “è stata vissuta da tutti con grande entusiasmo. Per questo vorrei ringraziare tutte le associazioni provinciali dell’Anap per il grande impegno che hanno messo al servizio di una causa tanto giusta”, sostiene Enzo Ciccarelli, Presidente nazionale dell’ANAP. “La manifestazione, seguita con grande partecipazione, ha dato i frutti che speravamo: in primo luogo una massiccia sensibilizzazione su un male che troppo spesso viene ignorato”. Un’inchiesta dell’Ufficio Studi di Confartigianato, infatti, ha evidenziato come l’Alzheimer colpisca ogni anno 270mila italiani, con un costo per le famiglie dei malati pari a quasi 54mila euro all’anno. Un’emergenza sociale se si considerano le difficoltà ad usufruire dei servizi di pubblica assistenza. “In più - riprende Ciccarelli - con gli stand allestiti nelle piazze delle principali città italiane siamo riusciti ad offrire una grande visibilità alle iniziative e all’impegno sociale della nostra associazione. Non a caso, sono stati moltissimi i cittadini che hanno chiesto il nostro codice fiscale per devolvere il 5x1000 all’Anap, anche, ma non solo, per sostenere le iniziative di questa campagna”. Smontati gli stand informativi, dunque, l’Anap tira le somme di una giornata indubbiamente positiva. Un successo che ha confermato la volontà di riproporre il 29 marzo come giornata nazionale contro l’Alzheimer anche per i prossimi due anni. Un’occasione importante per offrire ai cittadini la possibilità di testare la propria predisposizione all’insorgere dell’Alzheimer in maniera semplice, efficace e gratuita, come la compilazione dei due test predittivi a disposizione presso gli stand e le sedi provinciali dell’Anap Confartigianato. I questionari raccolti verranno poi inviati all’Università La Sapienza per un’analisi della predisposizione all’Alzheimer, ampliando così il materiale informativo a disposizione della ricerca medica. I primi dati elaborati dai ricercatori verranno diffusi durante la prossima edizione della “Convention di Confartigianato Persone”, prevista dal 28 al 31 maggio 2008 a Senigallia. Nel frattempo, nel caso si rilevasse una particolare predisposizione, l’anziano verrà indirizzato al più vicino geriatra per approfondire il caso. Il 29 marzo è stata l’occasione buona anche per definire le prossime tappe dell’Anap in campo sociale. La possibilità, concreta, è che Confartigianato Persone, dopo la “Scuola dei mestieri” costruita in Etiopia e la campagna sull’Alzheimer, possa “creare quella rete sociale che resta uno degli obiettivi principali della nostra associazione”, come sottolinea Fabio Menicacci, Segretario nazionale dell’Anap Confartigianato. “La giornata sull’Alzheimer è stata l’occasione giusta per cominciare a stringere rapporti proficui con le associazioni di volontariato, in primo luogo con quelle che sostengono le famiglie dei malati di Alzheimer, e la Croce Rossa Italiana”. Non a caso, la Croce Rossa ha confermato la propria volontà di coinvolgere l’Anap in diverse iniziative comuni sui disturbi della terza età, tra cui è prevista, già per il prossimo ottobre, la realizzazione di un progetto dal titolo “Cibo e salute per la prevenzione delle patologie della terza età”.


Energia Confartigianato: “L’Autorità per l’Energia condanna le piccole imprese al mercato tutelato e a maggiori costi dell’elettricità”

“L’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas allontana le piccole imprese dal mercato libero dell’energia e le costringe a subire i rincari derivanti dal nuovo meccanismo di calcolo dei consumi per fasce orarie. Bel modo di favorire la liberalizzazione dell’energia”.Leggere di più


Energia- Autorità Energia condanna piccole imprese al mercato tutelato

Energia: Confartigianato:L'Autorità per l'Energia condanna le piccole imperse  al mercato tutelato e a maggiori costi dell'elettricità