INAIL Firmato dal Ministro dell’Economia il decreto sulla riduzione contributiva del 4,89% dei premi versati dagli artigiani Soddisfazione di Confartigianato: “Finalmente concluso il lungo iter burocratico. Ma ora attendiamo il decreto di riduzione per il 2008”

Il Ministro dell’Economia ha controfirmato il decreto interministeriale Lavoro-Economia che stabilisce la riduzione, nella misura integrale del 4,89%, dei premi Inail dovuti dalle imprese artigiane per il 2007, come deliberato dal Consiglio di Leggere di più


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INAIL - Firmato dal Ministro dell'Economia il decreto sulla riduzione contributiva del 4,89% dei premi versati dagli artigiani


Riduzione dei premi Inail: Padoa Schioppa firma il decreto

Ci sono voluti 15 mesi, ma alla fine, il Ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa, la firma sul Decreto interministeriale che dà via libera alla riduzione dei premi dovuti dagli artigiani all’Inail nella “misura integrale del 4,89%”, l’ha messa. Una firma che per le imprese artigiane vale ben 100 milioni di euro. A tanto ammonta, infatti, la riduzione prevista dalla Finanziaria 2007 che ha premiato così la Gestione separata dell’artigianato che ha fatto registrare nel 2006 un avanzo di gestione di oltre un miliardo di euro. Sulla decisione di Padoa Schioppa ha pesato il pressing di Confartigianato che per oltre un anno non ha permesso che il Decreto finesse in fondo a un cassetto, vanificando l’importante beneficio. Un confronto serrato, nel corso del quale non sono mancate azioni clamorose. Come a fine gennaio, quando a pochi giorni dalla scadenza del versamento del saldo dei premi Inail 2007, la Confederazione ha dato disposizione a tutte le Associazioni provinciali che hanno attiva la convenzione con l’Inail per la riscossione dei contributi associativi, di procedere allo sconto dei premi nella misura del 4,89%, anche in assenza del decreto ministeriale attuativo. Un atto deciso che ha spazzato via tutti i ritardi, le indecisioni e gli ostacoli burocratici. Anche il Governo, in sede di manovra Finanziaria, e sempre su sollecitazione di Confartigianato, si era espresso sulla questione approvando un ordine del giorno che impegnava “l’Esecutivo a emanare tempestivamente il decreto interministeriale, conseguente alla delibera Inail (…), in modo da rendere le aziende in condizione di fruire di detta riduzione in sede di saldo per il versamento dei premi Inail per il 2007 in scadenza in febbraio”. Un richiamo rimasto inascoltato. Il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini si è detto soddisfatto per il risultato ottenuto, ma allo stesso tempo ha ricordato che la battaglia non è ancora finita. “Ora le imprese artigiane attendono la riduzione dei premi Inail 2008, come stabilito dall’ultima Legge Finanziaria. Se si dovessero verificare nuovi intralci e lungaggini burocratiche – avverte Guerrini – siamo pronti ad attuare le stesse iniziative invitando gli imprenditori artigiani ad applicare comunque la riduzione delle somme da versare all’Istituto. Quando si hanno sacrosante ragioni da mettere in campo e si persegue con determinazione l’obiettivo, attraverso azioni di sistema, i risultati arrivano”. Quest’anno debutterà il nuovo metodo messo a punto dal Governo per determinare l’entità degli ‘sconti’ sui premi Inail. Un sistema, introdotto dalla Finanziaria 2007 solo per l’artigianato, definito ‘macchinoso’ dalla Confederazione, ma con il quale da adesso bisognerà fare i conti. Infatti, se per il 2007 il Governo aveva stabilito un taglio secco di 100 milioni di euro a mezzo decreto, ora la determinazione della cifra varia a seconda di precisi parametri. Il primo passaggio obbligatorio è rappresentato dall’approvazione del consuntivo 2007 della gestione unitaria dell’Ente, atteso per maggio. Successivamente saranno dedotti i dati relativi al prodotto interno lordo dello scorso anno. Solo dopo aver incrociato i due dati con la platea dei beneficiari “in via prioritaria” (le imprese “virtuose”, quelle che non hanno registrato incidenti nell’ultimo biennio e che partecipano a progetti pluriennali per incrementare i livelli di sicurezza, otterranno percentuali di sconto superiori, rispetto alle imprese ‘non virtuose’), si otterrà l’entità complessiva delle riduzioni applicabili. Secondo le prime proiezioni sembra che la cifra complessiva si aggirerà intorno ai 150 milioni di euro.


IN BREVE - Spiagge, aggiornati i canoni demaniali 2008

Il Ministero dei Trasporti ha aggiornato i canoni demaniali marittimi per il 2008 che, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 22 marzo scorso, entrano ufficialmente in vigore. L’aumento delle misure unitarie sarà del 2,55% rispetto alle tariffe applicate lo scorso anno. Gli aggiornamenti verranno applicati a tutte le concessioni, anche a quelle rinnovate prima del primo gennaio 2008. Aggiornata anche la misura minima di canone che passa dai 314,96 euro dello scorso anno a quella attuale di 322,99 euro.


Obblighi assicurativi Inail: previsto il ricorso contro “diffide” e “certificati di variazione”

L’Inail, con nota numero 2667 del 12 marzo, ha esteso ai datori di lavoro la facoltà di impugnare le “diffide” che l’Istituto emette quando viene a conoscenza che non si è provveduto alle denunce di iscrizione, variazione o cessazione dell’obbligo assicurativo, previsti dall’articolo 12 del Testo Unico. Il ricorso contro la “diffida”, che invita il datore di lavoro a compiere l’adempimento entro 10 giorni, potrà essere presentato alla Direzione provinciale del Lavoro competente per territorio. In caso di giudizio ‘sfavorevole’, al ‘datore’ è concessa una seconda possibilità per far valere le sue ragioni: ricorrere al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Il ricorso non ha effetto sospensivo, salvo che il Ministero non disponga la sospensione degli effetti della decisione di primo grado. Nella nota l’Inail precisa di ritenere ammissibile un’interpretazione estensiva dell’atto di diffida, ricomprendendo qualsiasi invito rivolto al datore di lavoro di adempiere all’obbligo assicurativo. Di conseguenza, risulta impugnabile anche il cosiddetto “certificato di variazione” (il documento attraverso il quale l’Istituto, preso atto degli accertamenti ispettivi, quantifica le somme dovute dal datore di lavoro e lo invita al pagamento delle stesse), dal momento che entrambi hanno identico contenuto sostanziale.


E’ scomparso Vincenzo Di Rocco, Segretario della Confartigianato Abruzzo

E’ scomparso improvvisamente nei giorni scorsi Vincenzo Di Rocco, Segretario di Confartigianato Abruzzo e di Confartigianato Artigianato Pescarese.Leggere di più