Meeting Confartigianato Persone - Scuola Impresa famiglia, l’artigianato insegna i valori
“La cultura della famiglia ed il riconoscimento dei valori dei legami parentali per innescare una spirale virtuosa che porti beneficio e benessere alla società e che rinforzi le fondamenta delle nostre aziende”. Con questo obiettivo nacque cinque anni fa la scuola Impresa Famiglia, iniziativa del Sistema Confederale per il sociale, la famiglia e il rapporto tra genitori e figli. Il primo Meeting di Confartigianato Persone, organizzato a Senigallia dal 28 al 31 maggio 2008, è stata l’occasione per fare il punto, durante una tavola rotonda, su un progetto che, nato cinque anni fa a Vicenza, si è poi esteso in Italia. Recentemente il Segretario generale di Confartigianato, Cesare Fumagalli, ha dichiarato che la Confederazione continuerà a “rappresentare quei valori sociali e imprenditoriali di cui l’artigianato si è sempre fatto portatore”. Di questo, la Scuola Impresa famiglia è un ottimo esempio. Alla tavola rotonda di Senigallia sono intervenuti Paolo Crepet, direttore scientifico della Scuola, Fabio Menicacci, Segretario dell’Anap Confartigianato, e i rappresentanti di tre scuole territoriali, quelle di Vicenza, Terni e Forlì, saliti sul palco per condividere e presentare le proprie esperienze. “Oggi in Italia manca il coraggio civile di puntare sul futuro, quindi sui giovani e sui figli - ha denunciato Crepet - nelle nostre scuole vogliamo che i genitori capiscano quanto sia necessario responsabilizzare i propri figli. Un’attenzione che non può fermarsi al caffè della colazione. Dobbiamo avere il coraggio di investire sulla famiglia attraverso quelle che potremmo definire politiche dei figli”. Famiglia e valori sono un tratto distintivo dell’artigianato, un modo di fare impresa che non può prescindere dai rapporti umani, da un’interazione che rappresenta l’unico canale per tramandare esperienza e capacità. Oggi, nel Sistema Confederale, esistono tredici scuole Impresa famiglia: a Vicenza, Forlì, Terni, Castelfranco Veneto, Cesena, Trento, Brescia, con tre sedi a Cemmo, Villanova e Manerbio, Oristano, Treviso, Torino, Modena, Asiago ed Isernia. Un numero che cresce di anno in anno e che conferma la bontà e la riuscita di un progetto finalizzato a rilanciare i valori della famiglia.
Rapporto di Confartigianato “Immigrati e impresa” Non solo badanti e vu’ cumprà - Immigrati sempre più imprenditori: nel 2007 sono a quota 543.311. In Lombardia la presenza più diffusa. Dal Marocco la comunità più numerosa
Non solo badanti e vu’ cumprà. Gli immigrati che decidono di mettersi in proprio per rifarsi una vita e cercare un futuro migliore nel nostro Paese sono sempre più numerosi: la quota di titolari d’impresa extracomunitari sul totale delle persone che in Italia svolgono attività economiche è del 6,5%.Leggere di più
Consiglio dei Ministri Il Governo elimina onere certificatorio per i subappalti Il Presidente Guerrini plaude a provvedimento: “Recepita nostra sollecitazione. Governo sensibile alle aspettative di semplificazione delle imprese”
“I primi atti del Governo appaiono in sintonia con le aspettative degli imprenditori in materia di semplificazione. Apprezziamo la sensibilità manifestata dal Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi che ha recepito le sollecitazioni di Confartigianato Leggere di più
IMMIGRATI IMPRENDITORI
Rapporto di Confartigianato Immigrati e impresa - Non solo badanti e vù cumprà - Immigrati sempre più imprenditori: nel 2007 sono a quota 543.311
onere certificatorio appalti
Il Governo elimina onere certificatorio per i subappalti - Guerrini plaude a provvedimento: Recepita nostra sollecitazione. Governo sensibile alle aspettative di semplificazione delle imprese
Firmato il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per i 25.000 dipendenti delle 10.000 imprese artigiane del settore oreficeria Confartigianato: “Adeguato il potere di acquisto delle retribuzioni nonostante la crisi del settore”
Confartigianato e le altre Organizzazioni di categoria dell’artigianato ed i Sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno siglato oggi l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei 25.000 dipendenti delle circa 10.000 imprese artigiane del settore oreficeria.Leggere di più