PREZZI ENERGIA :Confartigianato Autorità più alti in Ue

PREZZI ENERGIA: Segnalazione di Confartigianato all'Autorità: Per le piccole imprese i prezzi più alti dell'Ue: 52% in più. Nellultimo anno rincari del 14,9%


MANOVRA ECONOMICA

MANOVRA ECONOMICA - Il commento del Presidente di Confartigianato Guerrini: Positivo cambio di paradigma


ESTATE Dagli Autoriparatori di Confartigianato il decalogo per viaggiare sicuri. Check up di auto e moto prima della partenza Auto e moto controllate per vacanze tranquille.

Gli Autoriparatori di Confartigianato hanno stilato un decalogo con i controlli da effettuare sulle vetture prima di partire per le ferie. Si tratta di operazioni che qualunqueLeggere di più


Valutazione dei rischi: disco verde agli obblighi. Ma forse per pochi giorni

Dal 29 luglio sono operative le disposizioni relative alla Valutazione dei rischi contenute nel D.Lgs 81/2008. Ma potrebbero rimanerlo per poco. Probabilmente per soli cinque giorni. Poi c’è la possibilità che scompaiano per ripresentarsi solo il prossimo anno. Prosegue il percorso accidentato del Testo Unico sulla Sicurezza varato a primavera dal Governo Prodi. Infatti, nel corso dell’iter parlamentare di conversione in legge del D.L. 3 giugno 2008, n. 97, Confartigianato ha promosso in Senato l’approvazione di un emendamento che differisce al 1° gennaio 2009 l’entrata in vigore degli obblighi in materia di elaborazione del documento di Valutazione dei rischi. Il provvedimento, sul quale il Senato si è espresso favorevolmente, è ora in discussione alla Camera dei Deputati che dovrà approvarlo definitivamente entro il prossimo 2 agosto, pena la mancata conversione del Decreto legge. A questo punto, se la Camera darà il disco verde al provvedimento, le norme in materia di Valutazione dei rischi - e del relativo documento predisposto secondo i nuovi criteri previsti dal Testo Unico - avranno avuto un periodo di applicazione piuttosto breve: dal 29 luglio al 2 agosto. Meno di una settimana. Messa da parte ogni considerazione, il differimento dell’obbligo è stato sollecitato fortemente da Confartigianato che nelle scorse settimane aveva richiesto al Governo di concedere un lasso di tempo più ampio per permettere alle imprese di mettersi in regola con il nuovo adempimento, particolarmente gravoso per le imprese. Non si tratta della prima modifica che il Governo apporta all’agenda del Testo Unico. Sempre nel Decreto Legge n.97 sono contenute, infatti, alcune proroghe importanti per le imprese. Come lo slittamento al 1° gennaio 2009 dell’obbligo della comunicazione all’Inail dei dati relativi agli infortuni sul lavoro con assenza di almeno un giorno; delle informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza superiore ai tre giorni; del divieto di effettuare visite mediche in fase preassuntive. In questi casi la proroga al 1° gennaio 2009 è già in vigore perché contenuta nel testo originario del Decreto Legge.


Studi di settore: via alle comunicazioni online con l’Agenzia delle Entrate

Dal 25 luglio è possibile scaricare dal sito dell'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) il software per l'invio telematico delle comunicazioni dei contribuenti ai quali sono state contestate anomalie nell'applicazione degli studi di settore nel triennio 2004-2006. Tramite il software, i contribuenti, o i loro intermediari, potranno segnalare eventuali imprecisioni ed errori riscontrati nei dati riportati nella comunicazione delle Entrate. E’ prevista, inoltre, la possibilità di indicare le motivazioni che hanno determinato l’anomalia riscontrata. Ma solo nel caso in cui l’irregolarità non dipenda da omessa o non corretta indicazione di dati determinanti per l’applicazione degli studi di settore. L’Agenzia delle Entrate ha reso nota negli scorsi giorni la platea dei potenziali utilizzatori del programma: “La pubblicazione del software fa seguito all'invio di 81mila lettere ai contribuenti e di 135mila lettere ai professionisti per segnalare anomalie e incoerenze".