Nuove tutele per i clienti del mercato elettrico
La liberalizzazione dei mercati dell’energia elettrica e del gas, oltre a non aver ancora prodotto la tanto attesa riduzione dei costi delle bollette, non ha migliorato in modo evidente neppure i rapporti tra clienti e fornitori. Infatti, se fino a luglio dello scorso anno i consumatori hanno lamentato tariffe eccessive e difficoltà di dialogo con le aziende monopoliste, gli stessi problemi si sono riproposti tali e quali anche dopo tale data, ovvero anche a seguito dell’apertura ufficiale dei due mercati. In particolare, è il settore elettrico a segnare il passo, con servizi commerciali che evidenziano bassi standard di qualità, sia sul mercato ‘libero’ che su quello della ‘maggior tutela’. Richieste evase in tempi lunghissimi, call center inefficienti, doppie fatturazioni, mancate risposte da parte dei distributori e dei venditori e gestione approssimativa dei reclami; sono queste le principali criticità segnalate nel tempo a Confartigianato e che la stessa ha riportato nei diversi tavoli tecnici ai quali partecipa. Ma ora qualcosa potrebbe cambiare. Le continue sollecitazioni di Confartigianato a migliorare la qualità dei sevizi commerciali di produttori e distributori di energia, e a introdurre un sistema di regole chiaro e completo a tutela dei consumatori, sono al centro della delibera dell’Autorità dell’Energia e il Gas emanata lo scorso 20 novembre. Il provvedimento, in particolare, impone ai venditori regole più stringenti nel trattamento dei reclami e verifiche tempestive sulle fatturazioni. Prevista anche una disciplina specifica per gestire i ritardi di rettifica in caso di doppia fatturazione e per gli indennizzi automatici. Al fine di definire ulteriori norme sulla gestione dei reclami, reclami multipli, sugli obblighi di tempestività nelle comunicazioni tra venditori e distributori, la Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell’Authority guidata da Alessandro Ortis, ha pubblicato un documento di consultazione, che in questi giorni viene valutato da Confartigianato.
Premio Inail 2009, riduzioni per la prevenzione
“Le imprese che hanno effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia, possono presentare istanza di riduzione del tasso medio di tariffa” dei premi Inail 2009 entro il prossimo 31 gennaio. La riduzione prevista è del 10% per le aziende fino a 500 dipendenti e del 5% per quelle che superano la soglia dei 500 dipendenti. Lo ha reso noto l’Inail in una nota del 13 novembre scorso, con la quale ha annunciato anche di aver inserito il nuovo modello OT/24, necessario per inviare la richiesta, sul proprio portale internet, www.inail.it. Il modello, aggiornato e modificato secondo le recenti novità normative sulla prevenzione introdotte dal Testo Unico sulla Sicurezza, il D.Lgs. 81/2008, sostituisce integralmente quello vecchio. Possono richiedere la riduzione del premio Inail per prevenzione le imprese che, dopo i primi due anni di attività, abbiano investito sulla prevenzione e sulla sicurezza del luogo di lavoro, e che siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali. Per quanto riguarda gli altri requisiti necessari alla richiesta della riduzione, come “l’applicazione integrale degli accordi e dei contratti collettivi nazionali e regionali, territoriali o aziendali, nonché degli altri obblighi di legge” e “l’inesistenza di provvedimenti amministrativi o giurisdizionali in materia di tutela delle condizioni di lavoro”, l’Inail ha aggiunto che, in attesa della circolare ministeriale ad hoc, gli imprenditori “dovranno ancora utilizzare l’apposito modello di autocertificazione”.
CRISI Tagli acconti d’imposta Confartigianato: “Confidiamo in interventi anche per 3,3 milioni di piccole imprese soggette ad Irpef”
“Mi auguro che le anticipazioni dell’Agenzia delle Entrate sulla riduzione degli acconti dell’Ires, che riguarda soltanto le società di capitali, e dell’Irap possano essere corrette Leggere di più
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Giorgio Guerrini confermato Presidente di Confartigianato Oggi l’Assemblea dei Delegati lo ha rieletto alla guida della Confederazione che rappresenta 520.000 artigiani e piccole imprese. Nella ‘squadra’ al vertice di Confartigianato anche 3 Vice Presidenti: Giorgio Merletti, Claudio Miotto, Francesco Sgherza
L’Assemblea di Confartigianato, riunitasi oggi a Roma, ha rieletto per acclamazione Giorgio Guerrini alla Presidenza per il quadriennio 2008-2012.Leggere di più
ACCONTI D’IMPOSTA: PER ARTIGIANI E COMMERCIANTI SUBITO QUANTIFICAZIONE E PROROGA
Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti chiedono che, tra le misure proposte per aiutare le imprese a sopperire alla crisi di liquidità e confermate nell’incontro di ieri sera a Palazzo Chigi, sia inserita anche la riduzione della misura dell’acconto IRPEF e IRES da versare alla prossima scadenza del 1° dicembre 2008. Leggere di più