AUTOTRASPORTO- Accordo trasporto bietole
AUTOTRASPORTO: Campagna saccarifera 2009 - 2010: Accordo trasporto bietole. Siglata l'intesa tra Associazioni dei Trasportatori e Società saccarifere
Silvano Berna nuovo Presidente di Artigiancassa
Cambio al vertice di Artigiancassa, la banca che dal 1947 gestisce i fondi pubblici che permettono agli artigiani di abbattere i tassi dei finanziamenti concessi dagli altri istituti di credito, e che dal 1° gennaio di quest’anno affianca alla tradizionale attività di gestione dei fondi agevolativi la distribuzione di servizi bancari. A sedersi sulla poltrona di Presidente, al posto di Lino Pompili che l’ha tenuta dal 2006 a oggi, il Segretario di Confartigianato Piemonte Silvano Berna. “Congratulazioni ed auguri di buon lavoro” sono stati espressi dal Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e dal Segretario Generale Cesare Fumagalli al termine del Consiglio di amministrazione dell’istituto di credito che, il 16 giugno, ha portato all’elezione di Berna. Guerrini e Fumagalli hanno anche rivolto al Presidente e al Vice Presidente uscenti, Lino Pompili e Giorgio Merletti “un profondo ringraziamento per la particolare sensibilità manifestata nei confronti dei problemi e delle aspettative dell’artigianato e delle piccole imprese”. Silvano Berna ha 59 anni, è nato a Torino ed è laureato in scienze politiche. In Confartigianato da 33 anni, da 29 è Segretario della Confederazione piemontese. Consigliere di amministrazione di Artigiancassa è anche componente del Comitato locale Unicredit di Torino e del Canevese. Il passaggio di consegne tra Pompili e Berna arriva in una fase di forte dinamismo per Artigiancassa. Dall’inizio dell’anno, infatti, l’istituto di credito, partecipato al 73,9% da BNL-Gruppo BNP Paribas e al 26,1% tramite Agart da Confartigianato, le altre Organizzazioni dell’artigianato e Fedart Fidi, è al centro di un piano di rilancio che propone un modello di banca semplice e accessibile, ma soprattutto vicina alle imprese e alle loro esigenze. Artigiancassa a fine 2008 ha dichiarato un patrimonio netto di 762 milioni di euro, con un margine di intermediazione di 43 milioni ed un utile, prima dell’applicazione delle imposte, di due milioni. “In linea con l'evoluzione del mercato, il Consiglio di amministrazione di Artigiancassa – ha ricordato Silvano Berna subito dopo l’elezione a Presidente – proprio di recente ha varato il nuovo Piano industriale triennale (2009-2011) che prevede, oltre alla consueta attività agevolativa, anche la commercializzazione, con proprio marchio e attraverso la rete delle associazioni e dei confidi artigiani, di prodotti e servizi dedicati alle piccole Imprese, messi a disposizione dalle società del Gruppo Bnp-Paribas”. “Ritengo perciò – prosegue Berna – di dovermi misurare con i complessi e spesso non soddisfacenti rapporti tra mondo dell’artigianato e sistema creditizio in un momento decisivo per lo sviluppo di questa banca che rappresenta un volano indispensabile per l’attività delle piccole imprese. Artigiancassa sarà quindi in grado non solo di svolgere al meglio la sua tradizionale attività, ma anche di fornire una nuova ed ampia gamma di prodotti e servizi. Mi riferisco a prodotti semplici e studiati su misura per il piccolo imprenditore”. “Sono convinto – ha concluso il Presidente Berna - che riusciremo ad assicurare livelli di servizio di eccellenza, grazie ai tempi di risposta rapidi e certi; processi innovativi ed informatizzati, con tecnologie di avanguardia; vicinanza al territorio con l’obiettivo di facilitare l'offerta tramite la rete capillare delle associazioni e dei Confidi artigiani”. Il conferimento della Presidenza di Artigiancassa a Silvano Berna coincide con l’inizio di un nuovo capitolo per l’istituto di credito. Ma anche con l’attuale fase di crisi economica che ha messo a dura prova la sperimentata solidità delle piccole imprese. Per Giorgio Guerrini e per Cesare Fumagalli, Berna rappresenta l’uomo giusto per gestire lo star-up della ‘nuova’ Artigiancassa, soprattutto in un momento così delicato per l’economia del Paese. “Siamo certi – sottolineano il Presidente e il Segretario Generale di Confartigianato – che il Presidente Berna, anche grazie alla sua lunga esperienza nel sistema associativo di Confartigianato e alla sua competenza in materia di credito, saprà imprimere un efficace impulso alla realizzazione del piano industriale di Artigiancassa, per potenziare l’erogazione di credito agevolato con prodotti e servizi finanziari su misura per le imprese artigiane e le piccole imprese. In questa fase di crisi economica e di profonde trasformazioni del sistema creditizio italiano, che spesso hanno allontanato i centri decisionali delle banche dalle esigenze dei piccoli imprenditori, Artigiancassa riafferma il valore storico del suo ‘brand’ al servizio dell’artigianato e delle micro e piccole imprese”.
Silvano Berna nuovo Presidente di Artigiancassa. Il Presidente di Confartigianato Guerrini e il Segretario Generale Fumagalli: “Buon lavoro al Presidente Berna. Artigiancassa sempre più attenta a esigenze creditizie di artigiani e piccole imprese”
Il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e il Segretario Generale Cesare Fumagalli esprimono “congratulazioni ed auguri di buon lavoro” al nuovo Presidente di Artigiancassa Silvano Berna.Leggere di più
Crisi – Decreto Guerrini: “Nel decreto interventi apprezzabili. Ora attendiamo altre misure urgenti”
“Nel decreto approvato oggi dal Governo ci sono misure apprezzabili, su tutte la detassazione degli utili reinvestiti che rappresenta un volano per mettere in moto gli Leggere di più
Crisi- Decreto
Crisi-Decreto - Guerrini Nel decreto interventi apprezzabili. Ora attendiamo altre misure urgenti
Velocità sotto controllo anche per il trasporto leggero
Dal 24 luglio anche i veicoli leggeri da trasporto di cose o persone dovranno essere equipaggiati con tachigrafo digitale. Ma solo quelli messi in circolazione tra il 1° maggio 2006 ed il 31 dicembre 2013. Lo stabilisce il nuovo Regolamento CE n.68/2009 approvato lo scorso 23 gennaio. Nello specifico, la Commissione Europea ha introdotto l’obbligo di installare a bordo dei veicoli di classe M1 (veicoli per il trasporto passeggeri con massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente) e N1 (veicoli per il trasporto merci con portata non superiore alle 3,5 tonnellate) uno strumento, definito ‘adattatore’, che registri costantemente la velocità del veicolo e la distanza percorsa. Per verificare il corretto funzionamento dei tachigrafi ed evitare tentativi di manomissione, oppure l’installazione di strumenti per alterare o cancellare i dati registrati, la Commissione, con la Direttiva 4/2009 ha esteso l’ambito dei controlli effettuati dalle autorità competenti anche agli ‘adattatori’. Ma l’inizio delle verifiche non è né automatico, né immediato. L’Italia, infatti, ha tempo fino al 31 dicembre 2009 per recepire la Direttiva.