comunicato stampa Proroga MUD non ancora in Gazzetta Ufficiale: ‘fuorilegge’ 500mila imprese

Roma, 13 maggio 2010 - A 13 giorni dall’approvazione da parte del Governo, non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che proroga al 30 giugno la Leggere di più


Ddl Semplificazione Roma, 13 maggio 2010 Confartigianato: “Passi avanti per ridurre il carico di burocrazia sulle imprese”

Con il ddl semplificazione, approvato questa settimana in Commissione Affari Costituzionali alla Camera e che sarà all'esame dell'Aula la prossima settimana, Leggere di più


AMBIENTE - MUD

AMBIENTE . Proroga MUD non ancora in Gazzetta Ufficiale: 'fuorilegge' 500mila imprese


DDL SEMPLIFICAZIONE

Ddl Semplificazione: Confartigianato: Passi avanti per ridurre il carico di burocrazia sulle imprese


PATTO CAPRANICA - Cinque presidenti per un direttore, De Bortoli intervista i cinque del Capranica

Due giri di domande per uno scambio di battute rapido e veloce. Così Ferruccio de Bortoli, direttore di quel Corriere della Sera che ormai da tempo ha puntato i propri riflettori sullo stato di salute delle micro e piccole imprese, ha “tagliato”. Quello che nasce è un soggetto in grado di far diventare la micro e piccola impresa un protagonista dell’agenda politica del Paese, capace di abbandonare quella “seconda fila”, come l’ha definita il numero uno di Confesercenti, Marco Venturi., a cui è costretta da troppo tempo. Sono cambiati gli scenari della rappresentanza e dell’imprenditorialità, la Rete, allora, godrà di quell’autonoma progettualità” necessaria per la vita delle imprese. “La maggioranza delle imprese del Paese, che non si rassegnano alla bassa crescita e ad una crisi che non è nata da loro ma che proprio loro sono costrette a subire”, ha sottolineato il Presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini. E allora via a quei lacci che legano imprese ed imprenditori. A cominciare dalla pressione fiscale, una realtà distorta dell’economia italiana, in contrasto con “le stesse dinamiche economiche e culturali del fare impresa”, ha precisato Ivan Malavasi, presidente di CNA. “Un’attenzione ai distretti, ai territori e all’imprenditoria femminile”, è stata poi suggerita da Giacomo Basso, presidente di Casartigiani, prima che Venturi tornasse sul credito, sul fenomeno dell’usura e su quel tragico legame che trasforma l’impresa che fallisce in un dramma per l’intera famiglia dell’imprenditore. L’ultima parola è toccata al Presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, che ha chiarito come “Rete Imprese Italia nasca con un obiettivo chiaro: semplificare quel complesso quadro di riferimento normativo, politico ed economico con cui si confrontano ogni giorno le imprese italiane”. <BR></br> <b><i>[ARTICOLO CORREDATO DA FOTOGRAFIE]</i></b> <BR></br>


CONVENTION SERVIZI 2010 - Mutualità ed assistenza alle imprese, a Salsomaggiore le risposte delle associazioni alle esigenze degli artigiani

Rappresentanza degli interessi delle micro e piccole imprese da una parte, qualità, quantità ed efficacia dei servizi offerti dall’altra. C’è tutta la missione istituzionale di Confartigianato nella tavola rotonda organizzata a Salsomaggiore. Con una scadenza tanto vicina quanto importante, la presentazione ufficiale dell’intesa nata all’ombra del teatro Capranica di Roma, che porterà ad un rapporto con le istituzioni più immediato ed efficace. Non sarà un caso, quindi, che alla tavola rotonda abbiano preso parte Luigi Taranto, Sergio Silvestrini e Cesare Fumagalli, segretari, rispettivamente, di Confcommercio, CNA e Confartigianato Imprese. Né tantomeno, che il punto di partenza del ragionamento moderato dal vicedirettore de Il Giornale, Nicola Porro, sia stato proprio il Patto del Capranica. Tempi stretti e incontri serrati per la prima realtà unitaria dell’artigianato, del commercio e dei servizi. “Noi lavoreremo giovedì, venerdì e sabato su questi temi - ha detto Cesare Fumagalli, Segretario generale di Confartigianato - e lunedì saremo a Roma all’Auditorium Parco della Musica per far partire il nuovo soggetto del Capranica”. Lo scenario con cui si confrontano oggi le imprese italiane è uno scenario completamente trasformato, allineato con l’evoluzione tecnologica e con una globalizzazione in grado di abbattere i confini politici e geografici del fare impresa. Con il Capranica, quindi, la rappresentanza volta pagina. Ne è convinto anche Luigi Taranto. “Oggi chiudiamo il circuito storico consolidato, disegnato da un modello di rappresentanza fondato sul chi rappresentiamo per passare ad un modello di rappresentanza che ha come obiettivo fondamentale per cosa esercitiamo la nostra missione”. La ragione di un cambiamento tanto radicale sta nelle parole di Sergio Silvestrini, che ha sottolineato come “finiscano tendenzialmente i servizi di adempimento per entrare in una fase qualitativa. Dare risposte alle aziende in crisi, significa accompagnare le imprese sui mercati, significa fare una consulenza fiscale di alto livello, significa aiutare nuove imprese ad entrare solidamente nel mercato”. Oggi, le reti, la condivisione dei servizi e le economie di scala rappresentano una ricetta vincente tanto per le imprese quanto per le organizzazioni di rappresentanza. “Noi ci mettiamo insieme a livello nazionale - ha concluso Fumagalli - ma confermiamo le nostre storie e le nostre organizzazioni, restando sui territori con quella grande articolazione che ognuno di noi ha”. <BR></br> <b><i>[ARTICOLO CORREDATO DA FOTOGRAFIE]</i></b> <BR></br>