MEZZOGIORNO

CONVENTION MEZZOGIORNO - Il Vicepresidente Francesco Sgherza: Ripartiamo dalle piccole imprese per costruire il futuro del Mezzogiorno


Accordo tra il Ministro Brunetta, Confartigianato Imprese e Telecom Italia per la diffusione della PEC

Líiniziativa, annunciata oggi dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e líInnovazione Renato Brunetta, dal Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e dallíAmministratore Delegato di Telecom Italia Franco BernabË, permetter‡ agli Leggere di più


PEC POSTA CERTIFICATA BRUNETTA

PEC - Accordo tra il Ministro Brunetta, Confartigianato Imprese e Telecom Italia per la diffusione della PEC 


Il mercato indiano per guardare oltre la crisi

<i>“AAA – Primaria organizzazione dell’artigianato cerca piccole imprese del sistema moda pronte ad affrontare nuove sfide su mercati internazionali. Astenersi perditempo”. </i> Non è ancora un annuncio ufficiale ma a breve potrebbe esserlo davvero. Con una missione esplorativa dei delegati di Confartigianato Moda per l’Internazionalizzazione in India, a fine maggio si è conclusa la fase preparatoria di un progetto realizzato in collaborazione con l’ICE che punta a sostenere le piccole imprese del fashion che vogliono reagire alla crisi cooperando o facendo affari sul mercato indiano, uno dei più dinamici del mondo, per velocità di crescita secondo solo alla Cina. Identificare fornitori di filati, tessuti, pelli, e possibili partner per la realizzazione congiunta di produzioni sono solo alcuni degli obiettivi della missione che ha toccato Bombay, Calcutta, Delhi. Per saperne di più sulle prospettive aperte dal progetto confederale abbiamo sentito Stefano Stenta, dirigente di Confartigianato Moda che ha partecipato alla missione. <i>“Il primo obiettivo del progetto – spiega Stenta - era rendersi conto di quali sono le realtà organizzative e industriali nel campo del fashion, nei paesi considerati emergenti, ovvero India, Cina, Brasile. Quest’anno il focus è stato proprio dedicato all’India. Stiamo cercando di conoscere meglio i nostri concorrenti nell’ambito delle produzioni, ma anche le opportunità che questi paesi possono offrire alle nostre aziende”.</i> Domanda: Quale realtà avete trovato in India? <i>“Una realtà sicuramente molto diversa dalla nostra con due fortissime connotazioni. Dal punto di vista sociale, dei forti disagi, da quello imprenditoriale, delle organizzazioni aziendali da un certo punto di vista primitive che convivono con realtà produttive e contesti assolutamente all’avanguardia, molto ben organizzati e con capacità tecniche assolutamente competitive a livello mondiale”.</i> D. Qual è il possibile punto di contatto tra le piccole imprese italiane e la grande produzione indiana? <i>R.“ Abbiamo rilevato da parte degli imprenditori indiani un grande interesse e una grande disponibilità. Interesse, perché anche loro hanno un problema con la concorrenza cinese, inoltre hanno un gap tecnologico da risolvere, un gap tecnico, di know how manuale che molto probabilmente le nostre piccole imprese sono in grado di coprire. Dal nostro punto di vista si tratta di capire quale azienda e quale imprenditore tipo potrebbero essere interessati a business ed eventuali partnership, e successivamente come arrivarci”. </i> D. Quali sono i prerequisiti essenziali che devono avere le piccole imprese che vogliono candidarsi al progetto di internazionalizzazione? <I>R. Ci sono delle conoscenze minime necessarie, non solo linguistiche – padronanza dell’inglese – ma anche nelle dinamiche dell’import-export: contrattualistica internazionale, business plan, tutte cose che non sono dietro un angolo per le nostre aziende. Per questo sono necessari percorsi guidati, come questo realizzato da Confartigianato, per consentire a piccoli gruppi di aziende di esplorare nuove aree di business”.</i>


Il Presidente Napolitano incontra i rappresentanti di Rete Imprese Italia

Dopo i Presidenti di Camera e Senato, i cinque rappresentanti di Rete Imprese Italia sono stati accolti al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Un incontro ricco di contenuti, di temi e di aspettative su quella che rappresenta una vera e propria rivoluzione della rappresentanza imprenditoriale all’italiana. “Accogliendo la delegazione dei Presidenti di Rete Imprese Italia, il Capo dello Stato ha voluto dare un importante riconoscimento per testimoniare, non soltanto l’apprezzamento e la vicinanza, ma anche il sostegno al nostro progetto”, ha detto il Presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Guerrini lasciando il Palazzo del Quirinale a margine dell’incontro con Giorgio Napolitano. Con Rete Imprese Italia, l’imprenditoria diffusa del Paese, quella dei servizi, del commercio e dell’artigianato, può contare su una sigla unitaria capace di creare condizioni economiche, politiche e sociali più favorevoli ad imprese ed imprenditori. Una scelta che non poteva non incontrare i pareri favorevoli delle Istituzioni del Paese. A cominciare proprio dal Presidente Napolitano, che fin dalla nascita di Rete Imprese Italia ne ha sottolineato l’importante ruolo svolto per “una rappresentanza più coerente delle piccole imprese ed una più efficace interlocuzione istituzionale”. “Il Capo dello Stato ci ha dato parole di conforto, di sostegno, di incitamento a tenere unito il Paese e a valorizzare quella straordinaria capacità dei piccoli imprenditori italiani, attraverso la valorizzazione del Made in Italy e delle produzioni locali, che hanno fatto fino ad oggi la fortuna del Paese e che credo possano continuare a fare”, ha concluso il Presidente Guerrini.


Confartigianato premia i Confidi per il sostegno ad artigiani e imprenditori

Daniele Alberani, Presidente di FedartFidi, la Federazione dei Consorzi e delle Cooperative artigiane di garanzia Fidi, è salito sul palco dell’Assemblea 2010 per ritirare il Premio Giano, il riconoscimento istituitoLeggere di più