Profilo professionale e mercato globale, gli odontotecnici tracciano il futuro

Torniamo ora ad occuparci di una categoria che si trova di fronte ad un bivio fondamentale del proprio futuro, gli odontotecnici. Fenaodi Confartigianato, che a fine marzo ha partecipato all’International Dental Show di Colonia, in Germania, con le delegazioni della Lombardia, del Veneto e del Friuli, si sta battendo per gli interessi del settore, tanto in Italia quanto in Europa. Dopo aver incontrato il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, dando vita ad un tavolo tecnico per studiare i nuovi scenari del mercato globale e per respingere l’assalto delle multinazionali, Fenaodi Confartigianato parteciperà al simposio di Venezia della FEPPD, la federazione europea del settore, fissato per il 6 e 7 maggio prossimi. “Dall’incontro di Venezia - ha detto il presidente Antonio Ziliotti - speriamo di tornare con una risposta concreta alle problematiche del settore, dalla modifica della direttiva europea sui dispositivi medici alla tanto auspicata definizione del profilo professionale”.


A Latina Confartigianato celebra la ‘lezione’ di Papa Giovanni Paolo II

<i>“Cari artigiani voi potete ridare forza e concretezza a quei valori che da sempre caratterizzano la vostra attività. La civiltà artigiana ha saputo costruire in passato grandi occasioni di incontro tra i popoli ed ha consegnato alle epoche successive sintesi mirabili di cultura e di idee”. </i> Sono le parole che Papa Giovanni Paolo II pronunciò durante il Giubileo dell’anno 2000, incontrando 40.000 artigiani in Piazza San Pietro. Parole di grande attualità che vanno dritte al cuore dei piccoli imprenditori. Sono state ricordate pochi giorni fa, ad un convegno organizzato da Confartigianato di Latina, in collaborazione con il Comune e la Provincia pontini, proprio per celebrare la figura del Pontefice che è sempre stato profondamente vicino al mondo dell’artigianato. <i>“Un uomo nella fede”,</i> questo il titolo dell’iniziativa cui hanno partecipato più di 200 persone e che ha visto la presenza di esponenti delle istituzioni e del mondo cattolico. Una scelta ben precisa quella di Confartigianato Latina, che il Presidente Aldo Mantovani e il Segretario Ivan Simeone hanno spiegato sottolineando la modernità del messaggio di Papa Woityla. Nei suoi discorsi, e soprattutto con le encicliche <i>Laborem exercens, Sollicitudo rei socialis, Centesimus annus,</i> il Pontefice ha rivendicato sempre la centralità dell'uomo e della sua dignità nella vita economica e sociale. In questi tempi di crisi, che fanno vacillare certezze in apparenza incrollabili, il suo messaggio getta una luce di speranza in tutti noi. Giovanni Paolo II è stato un Papa protagonista della storia, ha voluto essere partecipe delle vicende della società civile, dei problemi del mondo del lavoro. Così lo hanno ricordato, durante il Convegno, coloro che lo hanno seguito per anni, come i giornalisti Alberto Michelini, Luigi Amicone, Rita Calicchia, Padre Adam Boniecki, monsignor Massimo Cenci, Pawel Krupka, consigliere diplomatico dell’Ambasciata di Polonia presso il Quirinale. E proprio in omaggio all’impegno del Pontefice a fianco dei lavoratori, Confartigianato ha organizzato anche la mostra “Danzica 1980 e Solidarnosc” una rassegna fotografica sul Sindacato polacco che contribuì a modificare il corso della storia contemporanea.


Credito - Fedart Fidi

CREDITO: Fabio Petri eletto Presidente di Fedart Fidi, alla Vice Presidenza Mario Citron


Scatta il conto alla rovescia, ma il Sistri è ancora fermo al palo

Dopo un percorso accidentato scandito da ritardi, proroghe e disfunzioni, il Sistri si appresta a completare un po’ in affanno anche l’ultimo miglio, quello che dovrebbe condurlo alla piena operatività prevista per il primo giugno. Ed è corsa contro il tempo: il sistema, infatti, non sembra ancora girare a regime. La situazione più pesante si registra nel settore dei trasporti, settore in cui non si è ancora conclusa l’installazione delle black box, i dispositivi digitali che consentono di tracciare con esattezza il traffico dei rifiuti. Non va molto meglio con le chiavette digitali multiutente che abilitano le associazioni a compilare le schede per gli associati, la cui consegna sta avvenendo con una certa lentezza e che in alcuni casi non funzionano. Criticità che vanno ad aggiungersi alle altre denunciate nel tempo da Confartigianato. Una lista che i tecnici del ministero guidato da Stefania Prestigiacomo dovranno necessariamente risolvere entro il primo giugno, per evitare che il debutto ufficiale del Sistri si trasformi, per le imprese, in una Caporetto: in tale data, infatti, termina il periodo di prova e scattano le sanzioni. Rete Imprese Italia e Confindustria, in vista dell’appuntamento, hanno lanciato un’iniziativa che permetterà di verificare, per la prima volta, la reale funzionalità e la tenuta del sistema. L’11 maggio imprese e associazioni in possesso di chiavette USB e black box, saranno chiamate a una prova generale, un click day per valutare l’efficienza delle apparecchiature e rodare le procedure e le prassi organizzative. Sul fronte dei costi legati al Sistri, pone ancora perplessità l’anticipazione dei pagamenti rispetto alla vera e propria utilizzazione del sistema. Da qui, la richiesta di Confartigianato al Ministero dell’Ambiente di diminuire ulteriormente l’entità dei contributi.


Circoli Brambilla - Rete Imprese Italia

Rete Imprese Italia su iniziativa Al Servizio degli Italiani: Non confondiamo i compiti delle associazioni d'impresa e delle associazioni politiche


ENERGIE RINNOVABILI Guerrini (Rete Imprese Italia): “Ministro Romani tradisce impegno a confrontarsi con imprese”

“Il Ministro Romani annuncia la firma del decreto sulle energie rinnovabili? Allora è carta straccia l’impegno assunto dallo stesso Romani a confrontarsi con le Organizzazioni imprenditoriali per definire un testo condiviso”.Leggere di più