CREDITO FONDO DI GARANZIA PMI

CREDITO: Fondo di garanzia PMI - Il presidente Giorgio Guerrini: No a stravolgimenti della missione del Fondo


Da Vicenza arriva Libero Accesso, l’artigianato incontra il design e diventa accessibile a tutti

Creatività, innovazione ed inclusione sociale. Con queste tre parole d’ordine, Confartigianato Imprese Vicenza ha lanciato il progetto “Libero accesso”, in collaborazione con l’associazione “Design for all”. Un progetto tanto ambizioso quanto innovativo, unico nel mondo della rappresentanza imprenditoriale italiana. L’obiettivo è semplice ed efficace, mettere in rete il genio creativo e le capacità artigiane per realizzare prodotti che siano veramente accessibili a tutti. Non un abbattimento delle barriere architettoniche o lo sviluppo di una nicchia di mercato riservata a persone con disabilità. Con Libero accesso, Confartigianato Vicenza vuole avviare una nuova tipologia di progettazione universale, che intercetti le necessità di tutti i possibili fruitori, diversamente abili o semplici cittadini. Per farlo, l’associazione vicentina ha puntato tutto sulla messa in rete delle conoscenze e delle professionalità. I numeri della prima edizione, d’altronde, parlano da soli. Nel 2010, il progetto Libero accesso di Confartigianato Vicenza ha coinvolto 11 partner tra associazioni ed enti, su tutti, la Ussl vicentina numero 6, Telethon e Design for All. 160, invece, le persone coinvolte, 4 le imprese interessate ed altrettanti i prodotti progettati. La progettazione universale dei prodotti e la conquista di nuovi mercati sono soltanto alcuni dei vantaggi che Design for All può portare alle imprese artigiane. “I vantaggi concreti sono gli utili, la solidità aziendale, la possibilità di crescere nonostante la crisi, di mantenere una base imprenditoriale solida anche per la micro e piccola impresa”. Ne è convinto Pete Kercher, ambasciatore di Design for all Europe, principale partner del progetto lanciato da Confartigianato Imprese Vicenza e studiato dal gruppo ANAP e Giovani Imprenditori dell’associazione veneta. “In questa maniera – ha aggiunto - lo sviluppo futuro dell’azienda non si basa più esclusivamente sull’idea geniale dell’imprenditore ma sulla sua capacità di dialogare con il pubblico e con il proprio mercato”. Nell’edizione del 2010, sono state 4 le idee diventate prodotti accessibili a tutti e pronti per essere commercializzati dalle imprese coinvolte. Una cucina modulare, un vassoio che tende alle infinte possibilità d’utilizzo, un interruttore intelligente per gestire tutta la tecnologia domotica e un’etichetta a lettura facilitata per non vedenti ed ipovedenti, a cui è andato il premio come miglior progetto 2010, conquistando la possibilità di brevettare il prodotto. La sfida per il 2011 è stata lanciata. Confartigianato Vicenza è alla ricerca di idee innovative, rivoluzionarie della tradizionale progettazione di prodotti che permettano un’accessibilità universale a tutti i fruitori.


STATUTO DELLE IMPRESE Il Presidente Giorgio Guerrini: “Approvare rapidamente la legge che pone le Pmi al centro dello sviluppo”

“Lo Statuto delle Imprese rende applicabili i principi dello Small Business Act alla legislazione nazionale, individuando norme, alcune delle quali immediatamente Leggere di più


Fabio Petri eletto Presidente di Fedart Fidi, alla Vice presidenza Mario Citron

Oggi, in occasione della prima riunione del Consiglio Direttivo eletto lo scorso 13 aprile, sono stati eletti i nuovi organi di Fedart Fidi, la Federazione Nazionale Leggere di più


Con il marchio ‘Artigelato’ stop alle imitazioni del prodotto artigiano

Volete gustare il gelato fatto come una volta, con materie prime fresche e naturali? Cercate il marchio Artigelato, creato da Confartigianato e Cna per offrire ai consumatori qualità e sicurezza del vero prodotto artigiano made in Italy. Lanciato lo scorso anno dalla Confederazione, il marchio Artigelato è patrimonio esclusivo dei maestri gelatieri che si impegnano a rispettare rigorose regole di produzione e ad utilizzare una precisa lista di ingredienti Il risultato è bontà garantita per i consumatori e un migliore posizionamento sul mercato per i laboratori artigiani. Ne sanno qualcosa i gelatieri di Confartigianato che, sempre più numerosi in tutta Italia, in questi mesi hanno deciso di aderire al marchio. Semplici le modalità per ottenere la certificazione, come testimoniano gli stessi imprenditori. <i>"Io non ho trovato grosse difficoltà </i>- spiega Flavio Pigazzini, imprenditore lecchese associato a Confartigianato gelatieri - <i>anche perché, comunque, sono stato assisto da Confartigianato e dalla Csqa. I miei clienti sono più contenti perché adesso hanno più conoscenza di quello che faccio, prima magari, un po’ meno".</i> Insomma, un vero e proprio investimento sulla qualità ripagato dalla soddisfazione di veder crescere la propria clientela. Del resto, la voglia di gelato non conosce crisi: gli italiani ne consumano per un valore di quasi 2 miliardi di euro l’anno. Le più golose sono le famiglie del Nord, ciascuna delle quali spende ogni anno in gelati circa 90 euro. Merito anche della varietà di gusti. Gli artigiani sono addirittura entrati nel Guinness dei primati per averne inventati oltre 270. Ma al di là delle miscele più o meno fantasiose rimane una certezza, quella che il gelato artigiano è una ricetta semplice e genuina. E con il marchio Artigelato la si può immediatamente riconoscere e distinguere dalle imitazioni.


Statuo delle Imprese

STATUTO DELLE IMPRESE: Giorgio Guerrini, Presidente di Rete Imprese Italia: Approvare rapidamente la legge che pone le Pmi al centro delle sviluppo.