Antonio D’Albore
D.Car, la città dell’automobile di Caserta ha un cuore artigiano.
“L’artigiano è un imprenditore che vive di sogni. Un pazzo in pratica!”. Antonio D’Albore si presenta così, con realismo ed ironia, doti tipiche di questa terra, il casertano. Siamo a Casapulla, tra Santa Maria Capua Vetere e il capoluogo campano. La D.Car è una vera e propria cittadella dell’automobile, che dagli anni ’70 ne ha fatta di strada. Da quando suo padre, Vincenzo D’Albore, decise di tornare a casa dopo l’esperienza nelle fabbriche di Torino per aprire una carrozzeria qui, nella sua terra. Nel frattempo, Antonio ed il fratello Gianpaolo acquisiscono le tecniche e le competenze per trasformarla in un’impresa più strutturata, grazie al piano statale per lo sviluppo del Mezzogiorno.
La carrozzeria diventa così quello che è oggi: un’area di 14mila mq, 35 dipendenti e 6mila mq di capannoni organizzati come una vera e propria catena produttiva, “studiata per ottimizzare i costi di produzione e migliorare tempi e qualità del servizio offerto ai nostri clienti”, ci spiega Antonio D’Albore. Dall’accettazione al ritiro dell’auto, passando per la carrozzeria, l’officina meccanica, il gommista o i servizi di autonoleggio, gestione flotte, assicurazione e concessionaria auto. Con computer e linea wifi a disposizione dei clienti, nel caso in cui “qualcuno volesse lavorare mentre aspetta la propria auto”.
“Se siamo arrivati qui è perché nessuno si è mai accontentato. La D.Car è frutto del lavoro e dell’esperienza, della ricerca e dell’innovazione”. Il tutto mantenendo viva l’anima artigiana. Perché qui la visione imprenditoriale fa coppia con la tecnica. Ed oggi, Gianpaolo D’Albore, grazie ad un’innovativa tecnica di lavorazione chiamata “a freddo”, riesce in pochi secondi a far rinascere le lamiere delle auto, sfruttando soltanto le proprie mani, una leva e le forze vettoriali che agiscono sulla scocca delle automobili.
“Produciamo una parte della nostra energia da fonti rinnovabili, grazie a pannelli fotovoltaici con cui abbattiamo anche il consumo energetico dei capannoni. Usiamo vernici non inquinanti, macchinari e lampade a basso impatto e controlliamo meticolosamente l’intero processo di lavorazione per evitare inutili sprechi d’energia. Rispettiamo l’ambiente e vogliamo inquinare il meno possibile”, sottolinea D’Albore prima di spiegare “l’importanza dell’esperienza di Confartigianato, che mi ha permesso di allargare la visione imprenditoriale, anche confrontandomi con colleghi di altri territori e di fare una formazione d’impresa continua”.
Tutti indizi che fanno pensare che talvolta si può anche vivere di sogni, basta metterci la passione di un artigiano e la visione di un imprenditore. La D.Car di Casapulla ne è la conferma.
D.Car
Casapulla (Caserta)
www.dcarmotors.it
Confartigianato Caserta
www.caserta.confartigianato.it