30 Settembre 2021, h. 13:22
AREE INTERNE – Via libera al decreto da 300 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade delle aree interne
Il 28 settembre scorso, la Conferenza Stato – città ed autonomie locali ha raggiunto l’intesa sul decreto che assegna i 300 milioni di euro previsti dal Fondo complementare al PNRR per la manutenzione straordinaria delle strade delle aree interne. Scritto dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, con il Ministero per il Sud e la Coesione territoriale e quello dell’Economia e delle Finanze, il testo arriverà presto in Gazzetta ufficiale per l’entrata in vigore definitiva e definisce la programmazionedelle risorse del Fondo complementare dal 2021 al 2026. Ad usufruirne saranno le 72 aree già ricomprese nella SNAI, ma anche quelle che eventualmente dovessero essere ufficializzate entro il 31 dicembre 2021. Dei 300 milioni previsti, circa il 47% sarà destinato al Sud. Una volta ripartiti i fondi tra le singole aree, saranno le rispettive assemblee dei sindaci a individuare gli interventi prioritari sulla rete viaria regionale, provinciale e comunale al fine di migliorare l’accessibilità del territorio ricompreso nell’area interna. Interventi straordinari che vanno dalla progettazione, direzione lavori, collaudo e controlli in corso di esecuzione e finali alla realizzazione vera e propria della manutenzione straordinaria, dall’adeguamento normativo delle diverse componenti dell’infrastruttura agli interventi sulla segnaletica, l’illuminazione e i sistemi di info-mobilità. Particolare attenzione è stata posta al miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale e infrastrutturale, con tanti interventi ulteriori per la realizzazione di percorsi per la tutela delle utenze deboli, il miglioramento delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico.
Il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) ha attivato una casella email per raccogliere le domande e le richieste di chiarimento sul PNRR da parte dei piccoli comuni, valido per tutto il territorio italiano e non solo per le aree interne. I quesiti raccolti andranno a costituire una pagina web di domande e risposte a disposizione di tutti i comuni interessati, con i bandi e gli avvisi pubblici rivolti ai comuni.
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