1 Settembre 2020, h. 17:40

STUDI – A luglio +0,4% per occupazione, ma con Covid-19 persi 375 mila occupati under 35. Tiene apprendistato: +6 mila nel 2020

Il miglioramento di luglio – L’analisi dei dati pubblicati stamane dall’Istat evidenzia che a luglio, dopo quattro mesi di flessioni consecutive, l’occupazione torna a crescere mentre, a fronte del calo dell’inattività, prosegue l’aumento del numero di persone in cerca di lavoro. L’aumento dell’occupazione su base mensile (+0,4% pari a +85 mila unità) è quasi tutto determinato dalle donne (+0,8% pari a +80 mila); salgono i dipendenti (+0,8% pari a +145 mila), mentre sono in flessione gli indipendenti (-1,2%, pari a -60 mila). Nel complesso, il tasso di occupazione sale al 57,8% (+0,2 punti percentuali).

Gli andamenti del mercato del lavoro vanno codificati alla luce dell’ampio utilizzo degli ammortizzatori sociali e del divieto di licenziamento, prorogati dal recente Decreto legge Agosto. Sul fronte del rilancio dell’occupazione persistono alcune criticità, come ha evidenziato ieri Confartigianato nel corso di una audizione alla Commissione Bilancio del Senato.

Effetti Covid-19 più pesanti per gli under 35 – Nei cinque mesi interessati dalla crisi Covid-19 il mercato del lavoro registra ha perso il 2% degli occupati: da febbraio a luglio 2020 il livello dell’occupazione è sceso di 471 mila unità e le persone in cerca di lavoro sono cresciute di 48 mila, a fronte di un aumento degli inattivi 15-64 anni di 381 mila unità. Come evidenziato nella nostra analisi dei dati relativi ai primi sei mesi dell’anno, la crisi in atto sta colpendo più duramente i giovani, con gli occupati fino a 35 anni che a luglio risultano in calo del 7,3% rispetto a febbraio (pari ad una diminuzione di 375 mila), mentre i senior, con 35 anni ed oltre, mostrano una maggiore tenuta (-0,5%, pari a 96 mila unità in meno).

Il tasso di occupazione dei giovani vicino al minimo storico – Nonostante il recupero dell’ultimo mese, tra febbraio e luglio il tasso di occupazione dei giovani fino a 34 anni è sceso al 38,8%, quasi tre punti in meno rispetto al 41,7% di febbraio e vicino al minimo storico di 38,4% di maggio 2015.

Nel mercato del lavoro giovanile segnali di tenuta dell’apprendistato – Secondo i più recenti dati Inps relativi ai flussi dei dipendenti del settore privato (esclusi i lavoratori domestici e gli operai agricoli) relativi ad assunzioni, cessazioni, trasformazioni, nei primi cinque mesi del 2020 rimane ancora significativamente positivo il saldo dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+194 mila), mentre l’impatto del Covid-19 si è scaricato sui contratti a termine, accentuandone la flessione, con un saldo negativo di 224 mila rapporti a tempo determinato, penalizzando in particolare i giovani. Su questo segmento del mercato del lavoro, l’apprendistato segna un saldo positivo di 6 mila rapporti di lavoro nei primi cinque mesi del 2020.

Il saldo annualizzato – che cumula le variazioni degli ultimi dodici mesi – pur continuando a ridursi, mostra un saldo positivo di 237 mila rapporti per tempo indeterminato e di 31 mila per l’apprendistato, mentre si osserva un saldo negativo di 552 mila rapporti per il tempo determinato, di 210 mila per gli stagionali, di 155 mila per i somministrati e di 92 mila per gli intermittenti.

Le conferme dei rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo per il periodo gennaio-maggio 2020 risultano ancora in crescita (+12,1%); anche nel trimestre marzo-maggio interessato dalla crisi Covid-19 si registra un aumento (+4,2%) delle trasformazioni a tempo indeterminato.

Il contratto di apprendistato è più diffuso tra le micro e piccole imprese – L’istituto dell’apprendistato è più diffuso tra le imprese artigiane e in generale tra le micro e piccole imprese: gli apprendisti rappresentano il 5,2% dell’occupazione dipendente delle imprese fino a 50 addetti, a fronte dell’1,5% rilevato nelle medie e grandi imprese, con 50 addetti ed oltre.

 

 

Tasso occupazione under 35

Gennaio 2004-luglio 2020, 15-34 anni, dati destagionalizzati – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

 

 

Variazione tendenziale annualizzata rapporti di lavoro

Giugno 2018-maggio 2020, somma delle variazioni ultimi 12 mesi – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inps

 

 

Variazione tendenziale annualizzata rapporti di lavoro per tipologia contrattuale

Maggio 2020, somma delle variazioni tra giugno 2019-maggio 2020 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inps

 

 

Variazione tendenziale dei rapporti di lavoro nei primi cinque mesi del 2020 per tipologia contrattuale

Gennaio-maggio 2020, var. ass. rispetto primi cinque mesi 2019 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inps

 

 

Diffusione dell’apprendistato per classe dimensionale

Anno 2017, % su totale dipendenti – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

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