23 Marzo 2020, h. 15:58
CORONAVIRUS – L’Inps risponde a Confartigianato su stop a versamenti e adempimenti contributivi e previdenziali
Dopo la precisazione sulle modalità per accedere al bonus di 600 euro per i lavoratori autonomi, l’Inps risponde con un altro chiarimento alle sollecitazioni di Confartigianato per quanto riguarda la sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali. In una nota del 21 marzo, l’Istituto chiarisce che la sospensione comprende anche quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori dipendenti.
“In un primo momento – fa rivelare l’Inps – con la circolare n. 37/2020, “valutata favorevolmente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in quanto in linea sia con il dettato normativo che con le istruzioni fornite dall’Inps in casi analoghi, è stato precisato che la quota a carico dei lavoratori, se trattenuta in busta paga dai datori di lavoro, deve essere versata entro le scadenze legali e non è soggetta alla sospensione prevista dal decreto-legge n. 9/2020”
Tuttavia, “alla luce dell’aggravamento della situazione epidemiologica che ha portato all’emanazione di un ulteriore decreto di urgenza (decreto-legge n. 18/2020), il Ministero del Lavoro ha riponderato il parere in precedenza espresso senza riserve tecniche e di merito sulla circolare n. 37/2020″ precisa l’INPS. In particolare, “il decreto legge n.18/2020, favorendo la posizione dei creditori di imposta, ha indotto a ritenere che la sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali comprenda anche quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori dipendenti, fermo restando l’obbligo di riversamento all’Istituto entro la data di ripresa dei versamenti in un’unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e interessi, o mediante rateizzazione, fino ad un massimo di cinque rate mensili di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi” conclude l’INPS.
Per quanto riguarda l’accesso all’indennità di 600 euro per i lavoratori autonomi, l’Inps ha specificato: “Non c’è nessun click day inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni. Avremo domande aperte a tutti, ed un giorno di inizio, con un click. Purtroppo, c’è stato un grande fraintendimento su questa formula. La spiegheremo meglio a tutti i nostri utenti”.
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