18 Novembre 2008, h. 00:00

La scarsa informazione in bolletta frena la “profilazione per fasce”

Slitta fino a un massimo di sei mesi, l’entrata in vigore effettiva della “profilazione per fasce”, il nuovo metodo di calcolo dei consumi di energia degli utenti che usufruiscono del servizio di maggior tutela, introdotto ad aprile dall’Autorità per l’energia Elettrica e il Gas, ma attivo in modalità scalare solo a partire dal prossimo 1° gennaio. Lo slittamento non riguarderà, però, tutte le utenze. La notizia viene direttamente dall’Autorità guidata da Alessandro Ortis. Alla base del rinvio c’è il mancato rispetto da parte del mercato dei fornitori di una delle due pre-condizioni che l’Authority aveva indicato come necessarie per la migrazione di un’utenza dal regime monorario alla profilazione per fasce di consumo. La prima condizione era rappresentata dall’installazione del misuratore elettronico; la seconda, dal diritto dell’utente di conoscere – mentre ancora riceve la vecchia bolletta – i costi che avrebbe dovuto affrontare con il nuovo metodo di calcolo, così da incominciare a orientare i consumi verso gli orari più convenienti. La questione è stata sollevata da Confartigianato che nelle scorse settimane ha chiesto all’AEEG un chiarimento in merito. In particolare, la confederazione ha chiesto all’Autorità di precisare in maniera univoca se la profilazione per fasce può essere applicata solo a condizione che l’utente abbia ricevuto la bolletta informativa completa di tutte le informazioni aggiuntive. Puntuale la conferma dell’Autorità che così ha ridefinito il calendario dell’entrata in vigore della misura. Per le utenze in bassa tensione con potenza superiore a 16,5 kW dotate di misuratore elettronico, la profilazione per fasce decorre a partire dal 1° gennaio 2009, a condizione che gli utenti abbiano ricevuto nella fattura dei tre mesi precedenti i consumi distinti in ciascuna delle fasce e in ciascun mese (ottobre-dicembre 2008). Nel caso delle utenze con potenza disponibile inferiore ai 16,5 kW, la profilazione per fasce decorre a partire dal 1° aprile, ma solo se gli utenti hanno ricevuto nella fattura dei sei mesi precedenti il dettaglio dei consumi, anche in questo caso ripartiti per fascia oraria e su base mensile. Il chiarimento precisa che, a seconda delle classi di potenza, il passaggio alla profilazione per fasce avviene regolarmente solo dopo la ricezione rispettivamente di tre e sei mesi di bolletta informativa.

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