STUDI – Nel 2017 crescono del 16,1% le piccole imprese presenti sui social network. Nei servizi 1 piccola impresa su 2 è presente sui social media
La progressiva digitalizzazione dell’economia determina modifiche del sistema delle relazioni tra imprese e il proprio ambiente di riferimento, e in particolare diversifica i canali di comunicazione con i clienti. La reputazione del prodotto e dell’impresa si consolida attraverso la qualità delle relazioni digitali con il mercato. In questa prospettiva assume grande rilevanza l’utilizzo social media. In questa nota esaminiamo la presenza delle piccole imprese sui social network (ad es. Facebook, LinkedIn) su blog o microblog (es. Twitter, Tumblr), su piattafome per condividere contenuti multimediali (ad es. YouTube, Instagram, SlideShare e Flickr) e wiki (pagine web con contenuti sviluppati in collaborazione nella Rete).
Nel 2017 il 42,8% delle piccole imprese utilizza almeno un social media; il 27,2% delle piccole imprese usa un solo social media e un 15,6% usano due o più social media. L’analisi per settore evidenzia che la quota maggiore di piccole imprese utilizzatrici di almeno un social media la si riscontra nei Servizi con il 51,7%; seguono il Manifatturiero con il 35,4% e le Costruzioni con il 26,7%.
In particolare la quota di più elevata di imprese usa il social network (41,0%); seguono i siti web di condivisione di contenuti multimediali con il 14,6%; meno diffusi blog (6,3% imprese) e strumenti tipo wiki per la condivisione delle conoscenze (2,2%).
Nostre rilevazioni realizzate dall’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia specializzato nelle indagini CAWI evidenziano che il social network più utilizzato da artigiani e piccoli imprenditori è Facebook con il 93,9% degli imprenditori presenti sui social, seguito da LinkedIn con il 33,1%, Google+ con il 29,7% e Twitter con il 25,0%, YouTube con il 19,6% e Instagram con il 12,2%.
Il trend dell’uso dei social – Nel 2017 la quota di piccole imprese che usa i social media sale di oltre cinque punti (era 37,7% nel 2016); tenuto conto della demografia delle imprese, equivale ad un aumento del 14,3% del numero delle piccole imprese che usano i social media. Il maggiore dinamismo si osserva proprio per le due tipologie più utilizzate: salgono del 16,1% le piccole imprese presenti sui social network e del 14,5% le imprese che usano i social di condivisione di immagini e video.
Le finalità dell’utilizzo dei social – Nel 36,2% le piccole imprese utilizzano i social media per sviluppare l’immagine dell’impresa o i suoi prodotti; nel 22,8% dei casi utilizzano social media per relazionarsi con i clienti (raccogliere opinioni, recensioni e rispondere alle domande), nel 12,6% dei casi per coinvolgere i clienti nello sviluppo o nell’innovazione di beni o servizi, nell’8,3% dei casi per ricercare personale, nell’8,2% dei casi per scambiare punti di vista, opinioni o conoscenze all’interno dell’impresa e nel 6,9% dei casi per collaborare con altre imprese partner o altre organizzazioni.
Dinamica piccole imprese presenti sui social media per tipologia
Anno 2017 – var. % 2017 rispetto 2016 –stock imprese corretto con tasso di sviluppo 2017 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat e Unioncamere-Infocamere
Piccole imprese presenti sui social media per tipologia e settore
Anno 2017 – imprese 10-49 addetti – % sul totale – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Finalità di utilizzo dei social media da parte delle piccole imprese per settore
Anno 2017 – imprese 10-49 addetti – % sul totale – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
