2 Ottobre 2017, h. 18:50
TRENTO – Dagli artigiani trentini una sala polivalente per i terremotati marchigiani di Pretare
Ad un anno di distanza dal terremoto che ha devastato il Centro Italia, gli abitanti del piccolo borgo di Pretare, in provincia di Ascoli Piceno, potranno tornare a vivere anche grazie alla solidarietà degli artigiani della Val di Non di Confartigianato Trento, che stanno costruendo un centro polivalente nel comune marchigiano. Un’iniziativa portata avanti grazie al progetto “Insieme per ricostruire – Terre del Tronto”, grazie ai nostri artigiani e ad un gruppo di volontari emiliani, che già erano andati in soccorso dei terremotati della provincia di Modena. Carpentieri, idraulici, falegnami ed elettricisti di Confartigianato Trento stanno lavorando da settimane per consegnare il prima possibile una struttura che servirà a far tornare alla normalità i cittadini di Pretare. Interamente fatta in legno di abete rosso trentino, con pareti mobili modulari, la sala polivalente misura 380 mq e sorge in un punto strategico del centro ai piedi del monte Vettore: tra il vecchio borgo danneggiato e le 26 casette che sono state consegnate nei giorni scorsi. Una cerniera tra un passato fatto di macerie e distruzione e un futuro costruito grazie alla solidarietà di tanti italiani, artigiani e semplici cittadini. La sala polivalente sarà un punto di aggregazione fondamentale per la cittadinanza di Pretare, dove incontrarsi e riunirsi per prendere decisioni importanti per il futuro di centinaia di abitanti. Qui verranno celebrate le messe e gli incontri istituzionali del paese, in attesa che tutto torni a una normalità persa in quelle drammatiche notti dell’ottobre scorso. “Quello che stanno facendo gli amici di Trento e dell’Emilia per la nostra comunità è impagabile – ha detto un abitante di Pretare – gli artigiani della Val di Non hanno lavorato ogni giorno senza sosta. A loro va il nostro eterno grazie”.
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