23 Febbraio 2017, h. 12:58

ROMA – Nasce #FoodSharing, il progetto di Confartigianato e Roma Capitale contro lo spreco alimentare. La firma in Campidoglio con il Sindaco Raggi

A Roma nasce #FoodSharing, la rete solidale tra piccole imprese, Campidoglio e mondo del sociale per trasformare le eccedenze dei prodotti alimentari in risorse per le nuove povertà. Un progetto su cui hanno messo la firma il sindaco della Capitale, Virginia Raggi, e il presidente di Confartigianato Roma, Mauro Mannocchi. Tre gli obiettivi di #FoodSharing: lotta allo spreco alimentare, riduzione dei rifiuti che arrivano in discarica, risparmio sulla TARI  per le imprese che partecipano al progetto.
“Direi che fa bene anche alle persone, soprattutto alle persone più povere, che possono contare su un sostegno concreto grazie alla sinergia tra Confartigianato, amministrazione locale, Croce Rossa e Qui Foundation. Sono tanti i profili positivi di questo protocollo, ci è piaciuto fin da subito”, ha spiegato il Sindaco della Capitale, Virginia Raggi.
Il progetto, nato da un’idea di Confartigianato Roma, si basa su una sinergia diretta e a basso tasso di burocrazia tra imprese del settore alimentare e amministrazione locale, per dirottare le eccedenze alimentari dalle aziende alla rete solidale, coinvolgendo l’Ama, la Croce Rossa Italiana e la Qui Foundation nella raccolta e nella distribuzione dei prodotti. Beni alimentari vicini alla scadenza, ma comunque commestibili e sicuri, per alimentare le tavole solidali riservate ai più bisognosi: anziani, senzatetto e famiglie che vivono sotto la soglia di povertà.
Per le imprese, c’è la possibilità di abbattere i costi della tassa rifiuti. Una notizia  non da poco nella Capitale, dove alle tasse locali si applicano le aliquote massime previste dalla legge. “C’è una sensibilità generale sul tema dei rifiuti che appartiene a tutta la società, alle piccole imprese e a Confartigianato. Ovviamente, centrare l’obiettivo di diminuire i rifiuti in discarica e lo spreco alimentare, oltre a dare la possibilità alle imprese di risparmiare sulla TARI, sono gli obiettivi principali del nostro progetto. Le imprese che saranno virtuose e che parteciperanno all’iniziativa avranno uno sconto base sulla tariffa rifiuti, oltre a uno sconto mobile che corrisponderà alla quantità di beni alimentari che le imprese immetteranno nella rete solidale”, ha detto Mauro Mannocchi, presidente di Confartigianato Imprese Roma.
Il Comune di Roma, in attesa di tempi migliori per le casse dell’amministrazione, abbraccia il progetto #FoodSharing per ridurre le tassazione sulle imprese e per cominciare una nuova era nella gestione del ciclo dei rifiuti urbani. La conferma arriva direttamente dall’Assessore alla sostenibilità ambientale di Roma Capitale, Pinuccia Montanari. “Stiamo seguendo il Piano di riduzione dei rifiuti, che punta ad abbattere del 20% la produzione di rifiuti. Naturalmente, questi prodotti che andiamo a recuperare, e che chiamiamo materiali post-consumo, possono ancora essere cibo, quello per cui sono stati prodotti nel processo industriale. Questo è un aspetto per noi fondamentale – ha poi aggiunto – Secondo il nostro piano, dopo la riduzione della quantità di rifiuti, lavoreremo su una raccolta differenziata efficace e, infine, la realizzazione di un’impiantistica sostenibile. Questa è la logica del Comune di Roma. In questo caso, vogliamo intercettare i materiali post-consumo prima che diventino rifiuti e, di conseguenza, un nuovo costo ambientale per la collettività”, ha concluso l’assessore Montanari.

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