STUDI – Disoccupazione: cala di 0,3 punti lo spread Italia-Eurozona

I dati sul mercato del lavoro pubblicati stamane evidenziano alcuni segnali di miglioramento: dopo il calo osservato nei due mesi precedenti, a dicembre 2014 gli occupati tornano ad aumentare (+0,4% rispetto a novembre, pari a +93 mila unità), riprendendo i livelli di settembre 2014; anche su base annua si osserva una crescita dell’occupazione dello 0,5% (+109 mila).

A dicembre il tasso di occupazione, pari al 55,7%, aumenta di 0,2 punti percentuali rispetto a novembre. In parallelo il tasso di disoccupazione scende al 12,9%, in diminuzione di 0,4 punti percentuali in termini congiunturali.

Era dall’estate 2014 che non si osservava nell’economia italiana una riduzione congiunturale della disoccupazione. Anche in Eurozona si registra un calo (-0,1 punti) del tasso disoccupazione, che colloca a dicembre il tasso all’11,4%; la più intensa riduzione delle persone in cerca di lavoro nel nostro Paese determina una riduzione dello spread Italia-Eurozona a 19 del tasso di disoccupazione che dal massimo storico di 1,8 punti di novembre a dicembre si colloca a 1,5 punti.

L’analisi sul mercato del lavoro nel rapporto “L’anno del Jobs act“

Divario tasso di disoccupazione Italia-Uem a 19 in 10 anni

(Gennaio 2005-novembre 2014. Punti percentuali – Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat)

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