Firmato il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per i 20.000 dipendenti delle 15.000 imprese odontotecniche Confartigianato: “Dopo il rinnovo del Contratto nazionale, la vera battaglia sarà per il riconoscimento del profilo professionale”

Confartigianato e le altre Organizzazioni di categoria dell’artigianato ed i Sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno siglato oggi l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei 20.000 dipendenti delle circa 15.000 imprese odontotecniche. L’accordo copre il triennio che va dall’1 gennaio 2005 al 31 dicembre 2008.

L’accordo prevede un aumento medio mensile a regime (riferito al livello dell’operaio qualificato) di 108,24 euro.

Gli incrementi salariali saranno corrisposti in due tranches di pari importo, la prima a decorrere dal 1° luglio 2008, la seconda dal 1° novembre 2008.

Verrà inoltre erogata, a copertura del periodo di vacanza contrattuale, una somma una tantum di 464 euro.

Il Presidente degli odontotecnici Fe.Na.OD.I. Confartigianato, Giancarlo Salvatori, esprime soddisfazione per la firma dell’accordo definendolo “un buon risultato, tanto per i lavoratori quanto per le imprese del settore. Con l’accordo ci siamo impegnati ad allineare i salari all’aumento dell’inflazione”.

Il Presidente Salvatori ha poi aggiunto che “il vero problema per le imprese del settore è rappresentato dall’inadeguata definizione professionale della categoria, ancora ferma a quella attribuita nel 1928. Fe.Na.OD.I. Confartigianato, pertanto, proseguirà la propria battaglia per il riconoscimento del profilo professionale sanitario degli odontotecnici. Il nostro obiettivo è quello di entrare a pieno titolo tra le professioni sanitarie, riuscendo a rispondere alla concorrenza delle protesi a basso costo provenienti da Paesi come la Cina, la Turchia e l’India”.

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