28 Luglio 2008, h. 17:03
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Sono gli uffici dei Comuni i più complessi dal punto di vista burocratico.
Ne sono convinti imprenditori e cittadini che hanno risposto ad un sondaggio realizzato dall’Istituto ISPO per Confartigianato. L’indagine ha riguardato un campione di 1.200 persone tra artigiani, piccoli imprenditori e cittadini chiamati a dire la loro sulle iniziative del Governo in materia di semplificazione burocratica e sulle azioni necessarie per la riforma della PA.
Nella classifica degli enti pubblici dove, a giudizio degli imprenditori, è richiesto il maggior numero di pratiche inutili e quindi dove il peso della burocrazia è maggiore, vengono indicati, dopo gli sportelli dei Comuni, quelli dell’Agenzia delle Entrate, dell’Inps, delle Asl, delle Camere di Commercio e della Provincia.
La graduatoria segnalata dai cittadini vede, al secondo posto, le ASL seguite dagli uffici dell’Inps e dell’Agenzia delle Entrate.
“Sul fronte della lotta alla burocrazia – sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini – cittadini e imprenditori non hanno dubbi e condividono esigenze identiche. Le risposte al sondaggio confermano la necessità che il Governo proceda rapidamente e senza esitazioni nel percorso avviato. Ci aspettiamo che gli annunci si traducano presto in azioni concrete. Bisogna seguire l’esempio dei principali Paesi europei che hanno adottato provvedimenti per ridurre il peso della burocrazia. Basti dire che, tra il 1998 e il 2007, mentre in Italia l’incidenza sul Pil della spesa per il pubblico impiego è cresciuta dello 0,2%, nell’Ue a 12 è scesa dello 0,5%. In particolare in Francia è diminuita dello 0,5%, in Spagna dello 0,6% e in Germania addirittura dell’1,4%”.
Il sondaggio ISPO-Confartigianato rivela che, per quanto riguarda le azioni considerate più utili alla semplificazione burocratica, imprenditori e cittadini esprimono le medesime aspettative: il 45% degli intervistati ritiene necessario ridurre il numero degli uffici pubblici cui bisogna rivolgersi per adempiere ad obblighi amministrativi. Altrettanto importante la necessità di semplificare le norme (indicata dal 45% degli imprenditori) e gli adempimenti burocratici (41%).
Un’alta percentuale dei cittadini intervistati (41%) ritiene utile anche semplificare il linguaggio burocratese.
Inoltre, cittadini e imprenditori sono sostanzialmente d’accordo nel ritenere che il problema prioritario che il Governo si troverà ad affrontare nel processo di semplificazione sarà rappresentato dalla difficoltà di scalfire le procedure burocratiche.
Tra le ‘ricette’ per superare queste difficoltà, piace al 79% degli imprenditori la proposta dell’intervento di soggetti privati, come le associazioni di categoria, nella gestione di ‘pezzi’ della Pubblica Amministrazione. Su questo aspetto è più contenuto, ma sempre consistente, il gradimento espresso dai cittadini: ne dà una valutazione positiva il 60% del campione.
Un’altra ipotesi per semplificare la vita delle imprese, vale a dire quella di eliminare i controlli preventivi per le imprese, sostituendoli con rigorosi controlli ex post, incontra il favore del 52% degli imprenditori.
Nota informativa (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, pubblicato su G.U. del 8/8/2002 e 237/03/CSP del 9/12/2003)
Scheda della ricerca Imprese associate
Soggetto realizzatore: ISPO
Committente – Acquirente: Confartigianato
Tipo e oggetto del sondaggio: Indagine nazionale di Confartigianato presso le imprese associate
Tipo di ricerca: Indagine quantitativa
Universo di riferimento: Imprese associate Confartigianato
Campione: Campione di imprese associate Confartigianato su tutto il territorio nazionale
Metodo rilevazione: C.A.T.I., interviste telefoniche, basate su un questionario di tipo strutturato
Consistenza numerica del campione: 400
Rispondenti: informazione allegata ai risultati del sondaggio (crf. % non sa)
Margine di errore: ±5,0%
Date di rilevazione: 17-23 giugno 2008
Testo integrale delle domande: informazione allegata alle tabelle illustrative i risultati del sondaggio
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
Scheda della ricerca Popolazione
Soggetto realizzatore: ISPO
Committente – Acquirente: Confartigianato
Tipo e oggetto del sondaggio: Indagine nazionale sull’economia e il processo di semplificazione burocratica presso la popolazione italiana
Tipo di ricerca: Indagine quantitativa
Universo di riferimento: popolazione italiana, maggiorenne
Campione: Campione rappresentativo della popolazione italiana per genere, classe di età, titolo di studio, professione, condizione occupazionale, ampiezza del comune di residenza e area territoriale
Metodo rilevazione: C.A.T.I., interviste telefoniche, basate su un questionario di tipo strutturato
Consistenza numerica del campione: 800
Rispondenti: informazione allegata ai risultati del sondaggio (crf. % non sa)
Margine di errore: ±5,0%
Date di rilevazione: 17-23 giugno 2008
Testo integrale delle domande: informazione allegata alle tabelle illustrative i risultati del sondaggio
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
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