17 Marzo 2009, h. 14:41
DallíAbi ëapertura di creditoí alle piccole imprese. Oggi al via il tavolo con Confartigianato per individuare interventi a sostegno dellíeconomia reale.
Un incontro di portata quasi storica quello che oggi ha visto riuniti intorno allo stesso tavolo i vertici dellíAbi (Associazione Bancaria Italiana), di Confartigianato, Confcommercio, Casartigiani, Cna, Confesercenti. La delegazione di Confartigianato era guidata dal Presidente Giorgio Guerrini.
Tema al centro del confronto: la crisi del credito e la necessit‡ di assicurare alle piccole imprese lííossigenoí indispensabile a fronteggiare la difficile fase economica.
Líincontro era stato richiesto proprio la scorsa settimana da Confartigianato e dalle altre Confederazioni dellíartigianato e del commercio. E oggi il Presidente dellíAbi Corrado Faissola ha assicurato che ìle banche italiane sono solide e possono dare un contributo importante alla ripresa dell’economia e a dare sostegno allo sviluppo e agli investimenti delle aziendeî.
Il Presidente dell’Associazione Bancaria si Ë spinto pi ̆ in l‡, assicurando che ìil sistema bancario del nostro Paese Ë in grado di sostenere il credito alle Pmiî. Il tavolo di oggi avr‡ un immediato sviluppo operativo con líavvio di tavoli tecnici per mettere a punto una serie di interventi finalizzati a dare sostegno finanziario alle piccole imprese. Dopo Pasqua si svolger‡ un altro incontro tra i vertici dellíAbi e delle Confederazioni.
ìIl dialogo ñ ha sottolineato il Presidente dellíAbi – Ë stato avviato e si Ë sviluppato in termini molto positiviî. Sul tavolo la disponibilit‡ a mettere in campo ìtutti gli strumenti possibiliî, coinvolgendo anche istituti pubblici ìcome la Cassa Depositi e Prestiti e la Saceî, o la Bei a livello europeo. Sotto esame anche il possibile impegno delle banche per anticipare il saldo dei crediti delle Pmi nei rapporti con la pubblica amministrazione, con strumenti come lo sconto bancario.
Positivo il giudizio del Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini, che ha registrato ìlíapertura di credito dellíAbi verso le piccole imprese come un segnale estremamente importante per líattenzione manifestata nei confronti dellíeconomia reale del Paese. ìAbbiamo individuato un percorso che ora deve continuare negli approfondimenti che sono previsti nelle prossime settimane. Da parte dellíAbi vi Ë stato il riconoscimento dellíimportanza del ruolo delle nostre imprese e della necessit‡ che le banche garantiscano una valutazione delle imprese che sia il risultato di un rapporto e di una conoscenza diretta e non la matematica applicazione dei criteri di ratingî.
ìIl mercato delle banche – ha sottolineato il presidente Guerrini – siamo noi. Abbiamo chiesto, ricevendo risposte positive, che le banche continuino a erogare credito, cioË continuino a fare le banche. In un momento cosÏ difficile per l’economia, le banche devono sostenere il sistema produttivo. In questa fase cíË ancora pi ̆ bisogno di una maggiore vicinanza delle banche ai 4 milioni di piccole imprese italianeî.
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