25 Ottobre 2010, h. 16:58

CONTRATTI Rinnovato il CCNL delle imprese artigiane dell’area comunicazione Soddisfazione di Confartigianato e Cna per la valorizzazione della bilateralità, l’ampliamento del contratto a imprese non artigiane e l’avvio dell’assistenza sanitaria integrativa

Oggi le Organizzazioni artigiane (Confartigianato Comunicazione, Cna Comunicazione, Casartigiani e Claai) e i Sindacati di categoria (S.L.C.-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil) hanno siglato l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti delle imprese artigiane dell’area comunicazione (grafici, fotografi, videoperatori, copisterie, legatorie).

L’intesa riguarda complessivamente 100.000 imprese con circa 300.000 dipendenti.

Per la parte economica, l’accordo, che ha durata triennale (1 gennaio 2010 – 31 dicembre 2012), prevede un aumento retributivo mensile riferito al 4° livello (operaio specializzato) pari a 90 euro lordi a regime.

Gli incrementi salariali saranno erogati in tre tranches. La prima a partire dal 1° novembre 2010 pari a 40 euro, la seconda dal 1° settembre 2011 pari a 30 euro, la terza dal 1° agosto 2012 pari a 20 euro.

Inoltre sarà erogata una somma una tantum pari a 125 euro lordi, che verrà corrisposta in due tranches: la prima pari a 65 euro con la retribuzione di marzo 2011, la seconda di 60 euro con retribuzione di marzo 2012.

Tra le novità del contratto è previsto l’ampliamento della sfera di applicazione alle microimprese non artigiane e ai consorzi tra di esse e alle piccole e medie imprese che abbiamo e mantengano le caratteristiche delle aziende artigiane e ai consorzi tra queste.

L’intesa prevede anche l’avvio, a partire dall’1 gennaio 2011, di un fondo sanitario integrativo per i dipendenti delle imprese del settore.

Soddisfazione per la firma dell’accordo viene espressa dal Presidente di Confartigianato Comunicazione Rinaldo Pellizzari il quale ne sottolinea tre aspetti importanti “la valorizzazione della bilateralità, l’ampliamento della sfera di applicazione del contratto anche alle imprese non artigiane, l’avvio dell’assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti delle imprese artigiane”.

Da parte sua Andrea Nannini, Presidente di Cna Comunicazione e Terziario Avanzato sottolinea: “Siamo soddisfatti del risultato raggiunto con la firma del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria. Un esito che non solo è frutto della costruttiva collaborazione con i sindacati sulla base del principio di coesione sociale, ma che maggiormente sancisce il ruolo della Cna quale rappresentate a pieno titolo, all’interno del settore della Comunicazione, delle piccole e medie imprese. Esprimiamo inoltre il nostro apprezzamento perchè abbiamo visto recepite, contrattualmente, tutte le norme legate alla bilateralità e al welfare. Ci preme sottolineare come le nostre aziende, anche in frangenti di crisi molto duri, abbiano deciso di non licenziare i propri dipendenti, preferendo diminuire la capacità aziendale di creare ricchezza e salvaguardare i livelli occupazionali”.

rss