16 Luglio 2013, h. 15:42
ELETTRODOMESTICI – Firmato l’accordo Confartigianato – Federconsumatori per sicurezza e manutenzione anti-rischi
In Italia, ogni anno, si verificano 241.000 incidenti domestici provocati da cause elettriche, con un costo per la collettività di 204 milioni di euro, di cui 71 milioni a caricodello Stato e 133 milioni a carico delle famiglie.
I dati, che emergono da una rilevazione del Censis, segnalano l’importanza della corretta manutenzione degli elettrodomestici per garantire la sicurezza in casa ed evitare guasti improvvisi e difficili da gestire, soprattutto durante le ferie estive. Quindi, se il frigorifero o la lavastoviglie iniziano a fare i capricci, meglio rivolgersi subito ad una delle 3.945 imprese artigiane di riparazione elettrodomestici, con circa 8.000 addetti, che operano in Italia.
Proprio per salvaguardare la sicurezza delle famiglie italiane, i Riparatori di Elettrodomestici di Confartigianato hanno siglato oggi un protocollo d’intesa con Federconsumatori.
L’intesa è stata firmata a Roma da Mauro Zanini, Vice Presidente di Federconsumatori, e da Innocenzo Sartor, Presidente dei Riparatori di Elettrodomestici di Confartigianato.
L’accordo è finalizzato a garantire qualità e trasparenza dei servizi di riparazione grazie al rispetto dei principi del codice deontologico applicato dagli imprenditori di Confartigianato.
Tra gli obiettivi dell’’alleanza’ tra Confartigianato e Federconsumatori: assicurare la professionalità dei riparatori e la qualità e affidabilità del servizio, in conformità alle disposizioni di legge; potenziare la tutela della sicurezza dei consumatori per contribuire a ridurre gli infortuni domestici; prevenire situazioni di conflitto e contenzioso tra gli operatori del settore e i clienti; combattere il lavoro abusivo di operatori non qualificati, causa di gravi rischi per i consumatori e dannoso per l’immagine dei riparatori; contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
In caso di guasti, quindi, è preferibile evitare la riparazione ‘fai da te’ o di affidarsi ad operatori improvvisati, comportamenti che, spesso, sono proprio all’origine di infortuni. Prima di sostituire l’elettrodomestico, meglio consultare un’impresa di riparazione ed accertarsi che aderisca all’accordo Confartigianato-Federconsumatori. Il cliente avrà la certezza di non incappare in brutte sorprese.
I riparatori di elettrodomestici che aderiscono all’accordo assicurano:
– iscrizione alla Camera di commercio e all’Albo Imprese Artigiane;
– assicurazione per eventuali danni a cose o persone;
– lavori eseguiti a regola d’arte nel rispetto della normativa tecnica vigente, della normativa ambientale, nonché degli obblighi previsti dall’ordinamento giuridico italiano a carico degli operatori economici in generale;
– preventivi scritti, prendendo a riferimento eventuali rilevazioni dei prezzi provinciali/regionali depositati in Camera di commercio, che certifichino tempi di esecuzione e modalità di pagamento;
– rilascio della documentazione fiscale e garanzia legislativa vigente per i lavori effettuati;
– adempimento degli obblighi assicurativi, previdenziali e della sicurezza sul lavoro;
– utilizzo di manodopera in regola con il Contratto collettivo nazionale di settore e i relativi contratti integrativi regionali, nonché con gli obblighi assicurativi, previdenziali e della sicurezza sul lavoro.
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