29 Gennaio 2025, h. 15:24 Studi
STUDI – Atteso il quinto taglio dei tassi BCE. Costo credito per imprese +301 punti base nella stretta monetaria
Nel Consiglio direttivo della BCE che si conclude domani è atteso un ulteriore taglio ai tassi di riferimento. Da giugno 2024 sono state effettuate quattro riduzioni dei tassi sulle operazioni di rifinanziamento per complessivi 135 punti base dopo una successione di rialzi che hanno cumulato un aumento di 450 punti base. Qui la serie storica dei tassi di riferimento. A dicembre 2024 il Consiglio direttivo della BCE ha confermato che “continuerà a seguire un approccio guidato dai dati in base al quale le decisioni vengono definite di volta in volta a ogni riunione” e “senza vincolarsi a un particolare percorso dei tassi”.
I dati dicono che l’inflazione nell’Eurozona è in discesa e a fine 2025 arriverà al target del 2%. Le tensioni geopolitiche in corso e i recenti segnali rialzisti dei prezzi dell’energia rappresentano fattori di incertezza per l’azione della politica monetaria.
Le ricadute della politica monetaria su investimenti e mercato del credito delle imprese sono esaminate nel report ‘Le sfide del 2025 per credito e investimenti delle MPI’ – qui per scaricarlo – presentato ieri dall’Ufficio Studi nel corso del webinar organizzato dalla Direzione Politiche economiche.
Il Report di Confartigianato evidenzia che per le imprese italiane il tasso pagato sui prestiti rimane eccessivo. A novembre 2024 il costo del credito per le imprese è del 4,64%, in calo rispetto al 4,85% di ottobre 2024 ma ancora superiore di 301 punti base all’1,63% precedente alla stretta monetaria, un livello che riduce gli investimenti e frena i complessi processi della doppia transizione, digitale e ambientale. Nel terzo trimestre del 2024 gli investimenti delle imprese sono in calo del 3,0% su base annua. Inoltre, l’accesso al credito per gli investimenti rappresenta un fattore strategico per le imprese per affrontare la carenza di manodopera e le sfide della glaciazione demografica.
Il Report, inoltre, offre una panoramica su trend e costo dei prestiti, nel confronto internazionale e territoriale a livello regionale, oltre a valutare i maggiori oneri finanziari pagati dalle imprese a causa dei caro-tassi generato dalla stretta monetaria in Eurozona. Le tendenze del credito alle imprese sono esaminate per settore, per dimensione rating d’impresa mentre per territorio sono proposte analisi dei prestiti e del costo del credito per settore e dimensione. Nel dettaglio vengono proposte le dinamiche ed il costo dei prestiti alle piccole imprese nel confronto con il totale imprese ed anche la dinamica dei prestiti alle società artigiane.
Il Report, inoltre, offre una panoramica sulle prospettive per il 2025 per poi fornire le più recenti tendenze su PIL commercio internazionale – alla luce dei preannunciati dazi degli USA -, occupazione e produttività. Vengono poi approfondite le tendenze settoriali evidenziando le difficoltà del manifatturiero colpito dalla crisi di moda e meccanica mediante le evidenze su attese sugli ordini, produzione e fattori critici per le imprese esportatrici. Si evidenziano le tendenze della produzione e degli investimenti nelle costruzioni, del fatturato nei servizi e delle presenze turistiche.
Per quanto riguarda le tendenze dei prezzi e la politica monetaria, vengono proposte la dinamica dei prezzi al consumo e dei prezzi internazionali delle commodities, i prezzi di energia elettrica e gas. Per quanto riguarda la politica fiscale il Report esamina i key data della manovra economica 2025, la recente dinamica del rendimento dei titoli di debito pubblico dei principali paesi dell’Eurozona, l’andamento della pressione fiscale, oltre ad alcune evidenze sull’attuazione del PNRR e la spesa per investimenti dei Comuni.
Costo del credito bancario per le imprese di Italia ed Eurozona e tasso ufficiale BCE giornaliero
Gennaio 2022-novembre 2024. Tasso % mensile per le imprese su nuove operazioni. A dicembre 2024 tasso BCE: 3,15% – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Bce
Dinamica investimenti fissi lordi delle imprese e relativo tasso di investimento
I trim. 2021-III trim. 2024. Var. % y/y, prezzi correnti e % del valore aggiunto, dati destagionalizzati, società non finanziarie – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
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