24 Novembre 2023, h. 19:11

BOLZANO – Lvh.apa dà un segno contro la violenza sulle donne: un “posto occupato”

Nella foto (da sinistra): Jasmin Fischnaller (membro del consiglio direttivo di lvh.apa), Petra Holzer (presidente delle Donne nell’artigianato), Daniela Bortolon und Johanna Santa Falser (entrambe membri del consiglio direttivo di lvh.apa) – Foto lvh.apa

In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre, anche lvh.apa Confartigianato Imprese partecipa alla campagna nazionale “Posto occupato/ Besetzter Platz“. Verrà posizionata una sedia avvolta in una coperta rossa sulla quale verranno distribuiti diversi accessori femminili. Ciò vuole simboleggiare il vuoto che ogni donna vittima di violenza di genere, solitamente da parte di un partner o di un familiare, lascia nella società.

La campagna è dedicata a tutte le donne vittime di violenza. Ognuna di queste donne aveva un posto nel lavoro, nella famiglia e nella nostra società prima che il marito, l’ex partner, l’amante o persino un estraneo ponessero fine alla sua vita in modo violento. Lvh.apa vuole ora mantenere questo spazio libero per queste donne, in modo che le loro storie non vengano dimenticate.

“È molto importante che oggi uomini e donne dimostrino insieme che la situazione attuale non può più essere tollerata. Le donne devono potersi sentire a proprio agio nella nostra società e non devono vivere con la sensazione di avere paura per la propria sicurezza. È proprio per questo che noi, in quanto donne attive nell’artigianato, ci alziamo oggi in piedi per dare l’esempio, per dare coraggio”, sottolineano Petra Holzer, presidente regionale delle Donne nell’artigianato e la funzionaria Johanna Santa Falser.

“La violenza contro le donne e le ragazze non è un problema privato o puramente femminile. Siamo tutti chiamati a prendere una posizione ferma contro di essa e a dire chiaramente: la violenza è un tabù che noi come associazione, come società, non tolleriamo”, aggiunge il presidente di lvh.apa Martin Haller.

Ulteriori informazioni sulla campagna “Posto occupato” sono disponibili su postoccupato.org.

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