ANCONA – Confartigianato a confronto con Paolo Crepet per parlare di famiglia, giovani e futuro

Spunti di riflessione su come essere genitori oggi ed emozioni al Teatro La Fenice di Senigallia, che ha ospitato l’evento voluto da Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino con Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore, saggista. ‘Essere genitori oggi: come supportare e sopportare le scelte dei figli’ il tema affrontato in un lungo dialogo rivolto ad un pubblico attento e partecipe che ha sottolineato con gli applausi i momenti più intensi.

Crepet ha parlato del ruolo dei genitori come figure che devono essere punti di riferimento e di stimolo per i figli, ‘capitani’ non ‘servi’, raccontando anche episodi della sua vita professionale e personale, emozionando ed emozionandosi.

L’incontro è stato il primo previsto dell’ambito del progetto ‘Costruttori di Futuro’ rivolto a famiglie, imprese, studenti, istituti scolastici, sul tema dell’orientamento verso il mondo della scuola e del lavoro. L’obiettivo del progetto articolato in diverse azioni sul territorio, ha spiegato il presidente di Confartigianato Graziano Sabbatini introducendo il prof. Crepet, è coadiuvare tutti quanti sono coinvolti nel percorso di scelta formativo e professionale dei ragazzi, accompagnandoli nella conoscenza del mondo del lavoro e delle imprese. Con queste iniziative si vuole anche contribuire a limitare le difficoltà di reperimento di profili professionali da parte delle imprese, fenomeno in costante crescita con importanti e preoccupanti ricadute sul mondo economico-produttivo.

Il progetto si propone di fornire strumenti per rafforzare un dialogo costruttivo con le giovani generazioni, avvicinandole in modo più consapevole anche al mondo del lavoro.

Il prof. Crepet, al termine del suo intervento, è stato salutato dal sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, dal presidente Sabbatini e dal segretario Marco Perpaoli che lo hanno omaggiato con un’opera del Maestro cartaio Sandro Tiberi. Crepet, infine, si è trattenuto con il pubblico per il tradizionale firma-copie.

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