21 Luglio 2023, h. 14:38
TRASPORTO PERSONE – Confartigianato Auto-bus Operator a confronto con il Ministro Salvini sulla riforma del settore Ncc
I rappresentanti del settore NCC hanno incontrato ieri il Ministro dei Trasporti Salvini, assistito dai Viceministri Rixi e Bignami oltre a Dirigenti del MIT e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Al confronto ha partecipato il Consigliere Nazionale e Presidente di Confartigianato Auto-bus Operator Toscana, Valter Fabbri.
Il Ministro ha aperto l’incontro confermando quanto già espresso nel corso dell’incontro con i rappresentanti del settore taxi avvenuto il giorno antecedente, vale a dire la volontà di raccogliere le proposte delle categorie (taxi e NCC), di ANCI e della Conferenza Stato Regioni per arrivare ad una revisione condivisa delle normative che superi alcuni problemi esistenti da tempo e che riesca a riequilibrare la domanda e l’offerta del servizio di trasporto persone non di linea.
Valer Fabbri è intervenuto per sottolineare le questioni più urgenti per la categoria: il REN con le targhe professionali anche per semplificare gli accessi alle ZTL (proposta, già condivisa con il settore taxi e sulla quale sembra esservi la disponibilità del Ministro e dei suoi collaboratori); le Piattaforme tecnologiche, con la richiesta di sancire la differenza tra intermediazione e trasporto; l’utilizzo del “foglio di servizio” la cui applicazione deve essere migliorata e semplificata anche tramite l’utilizzo delle potenzialità offerte dai software gestionali aziendali, già largamente utilizzati dalle imprese. Infine è stato richiesto al Ministero di rivedere l’obbligo per i dipendenti delle imprese NCC del Ruolo dei Conducenti, che si ritiene debba essere posseduto solo dal titolare dell’autorizzazione.
In conclusione, Fabbri ha evidenziato la necessità di omogeneizzare alcune norme, evitando differenti applicazioni sul territorio e garantendo comunque una differente applicazione delle stesse nella logica di valorizzazione di specifiche esigenze territoriali.
Seguiranno nei prossimi giorni ulteriori incontri con ANCI e Regioni con l’obiettivo di arrivare ad una bozza di testo di decreto che permetta di potenziare il servizio e dare ordine al comparto. Una successiva riunione in tempi rapidi dovrebbe consentire di entrare nel merito delle singole questioni.
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