2 Maggio 2022, h. 14:09
ALIMENTAZIONE – Dal 3 al 6 maggio Confartigianato porta a CIBUS l’eccellenza artigiana del food made in Italy
Al via la 21° edizione di CIBUS, il salone internazionale dell’alimentazione Made in Italy che si svolge presso il quartiere fieristico di Parma dal 3 al 6 maggio 2022 e che ogni anno fa da raccordo tra le imprese italiane e i buyer di tutto il mondo. Confartigianato Imprese Alimentazione, grazie al supporto di ConfExport, è protagonista al CIBUS con una collettiva di 16 imprese, che rappresentano l’eccellenza e la varietà delle specialità alimentari artigiane made in Italy nell’ambito del Salone.
CIBUS rappresenta uno degli eventi principali tra quelli fieristici del settore, è una prestigiosa vetrina internazionale nell’ambito della quale vengono promosse al meglio le nostre produzioni alimentari.
Lo spazio dedicato a Confartigianato consente alle imprese una visibilità specifica all’interno di un’area rappresentativa dei vari mestieri dell’alimentare e dell’intero territorio nazionale, permettendo nel contempo ai visitatori di accedere in un unico spazio alle tipicità della produzione artigiana. All’inaugurazione del salone e dello spazio dedicato a Confartigianato Alimentazione sono intervenuti il Presidente di Confartigianato Marco Granelli, il Presidente di Confartigianato Alimentazione Massimo Rivoltini, il Presidente di ConfExport Fabio Pietrella, il Presidente di Agenzia Ice Carlo Ferro.
“Dopo lo stop determinato dall’emergenza Covid – sottolinea Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Alimentazione – è stata forte la volontà di ripartire come Sistema Confartigianato, mettendo a disposizione degli imprenditori associati le migliori opportunità per valorizzare le loro produzioni quali la partecipazione a manifestazioni di alto prestigio come il CIBUS. Si tratta di un primo passo del progetto che intende costituire un aggregato di imprese, ciascuna con le proprie specificità, che potrà successivamente essere implementato con l’obiettivo di partecipare collettivamente anche in contesti internazionali in cui è apprezzato il cibo made in Italy, in particolare quello offerto dai produttori artigiani che puntano su qualità della materia prima e rigorose regole di lavorazione, unite alla creatività di esecuzione”.
Leggi il focus dell’Ufficio studi di Confartigianato sui trend del food made in Italy
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