MEDIA – Su Spirito artigiano il modello vincente della bilateralità per il futuro dell’artigianato

Il nuovo numero speciale di Spirito Artigiano approfondisce uno dei temi più rilevanti per il futuro dell’artigianato, la bilateralità, che rappresenta una risorsa vitale per il sistema economico, per il benessere delle persone e delle imprese, un motore di sviluppo, innovazione e solidarietà per le generazioni future di imprenditori “a Valore Artigiano”.

La bilateralità gioca un ruolo fondamentale nel supportare la crescita delle imprese attraverso misure di welfare e formazione e garantendo una rete di sicurezza per i lavoratori. Questo numero speciale di Spirito Artigiano vuole quindi testimoniare il valore della bilateralità come uno strumento che va oltre la contrattazione, diventando un elemento fondante per il futuro dell’artigianato, promuovendo solidarietà, capacità di adattarsi alle nuove esigenze del mercato, tra cui digitalizzazione e trasformazione tecnologica. La formazione continua e l’aggiornamento delle competenze sono cruciali per garantire che l’artigianato possa prosperare anche nei contesti più dinamici e competitivi.

Il Presidente di EBNA e FSBA e direttore Politiche sindacali e del lavoro di Confartigianato, Riccardo Giovani, esplora la storia e i principi fondanti della bilateralità nell’artigianato. Attraverso un’analisi di 7 parole-chiave (autonomia, concretezza, partecipazione (pariteticità), solidarietà (intercategorialità), sussidiarietà, il territorio, valore. Giovani sottolinea come il sistema artigiano sia radicato in un modello partecipativo e territoriale che ha consentito alle piccole imprese di crescere in un contesto di stabilità e rispetto dei diritti dei lavoratori.

Michele Faioli, docente di diritto del lavoro all’Università Cattolica del Sacro Cuore, fornisce una panoramica sull’evoluzione della bilateralità artigiana, evidenziando l’importanza degli enti bilaterali e delle prestazioni di welfare contrattuale. Nel 2023, ad esempio, il sistema bilaterale ha erogato oltre 169.000 prestazioni, con un forte focus su sanità, formazione e supporto al reddito, riflettendo l’efficacia del modello artigiano nel rispondere alle esigenze specifiche delle imprese e dei lavoratori.

Michele Tiraboschi, docente di diritto del lavoro all’Università di Modena e Reggio Emilia, affronta il tema della bilateralità come strumento per superare la vecchia conflittualità e promuovere una visione moderna del lavoro. La sua riflessione si concentra sulla necessità di adattare il sistema alle sfide contemporanee, mettendo in evidenza l’importanza della bilateralità come strumento di cooperazione e innovazione nel contesto delle trasformazioni sociali ed economiche.

Angelo Colombini, Vicepresidente di EBNA e FSBA, ribadisce l’importanza della bilateralità come elemento inscindibile dalla contrattazione collettiva. In un contesto di continua evoluzione, Colombini difende il valore del contratto collettivo nazionale come strumento fondamentale per la regolazione del mercato del lavoro e la protezione sociale dei lavoratori. Inoltre, sottolinea l’importanza della bilateralità nel sostenere le imprese artigiane, garantendo prestazioni di welfare come la formazione, la sanità integrativa e il supporto in caso di crisi aziendale.

Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato, esplora la crescente necessità di un welfare aziendale in risposta ai cambiamenti demografici e alle difficoltà economiche del Paese. In particolare, evidenzia come il welfare aziendale, sostenuto dalla bilateralità, possa rappresentare una risposta strategica per affrontare la crisi della manodopera e migliorare l’attrattività del settore artigiano, Quintavalle, nel presentare i dati ulle prestazioni offerte dagli Enti Bilaterali, mettendo in luce il ruolo cruciale di questi interventi per il benessere dei lavoratori.

Spirito Artigiano Magazine annuncia la presentazione del 3° Rapporto Italia Generativa, un’indagine curata dal Centro di Ricerca ARC dell’Università Cattolica in collaborazione con Unioncamere, che analizza le dinamiche sociali ed economiche dell’Italia, individuando ostacoli e opportunità di crescita per persone e comunità. L’evento, che vedrà gli interventi di Mauro Magatti, Sociologo ed Economista, Carlo Borgomeo (Assaeroporti), Marcella Mallen (Prioritalia), Massimiliano Valerii (Censis), si svolgerà martedì 8 aprile, alle ore 11.00, presso la sede di Unioncamere a Roma.

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