14 Ottobre 2024, h. 14:25

ANTENNISTI – Romano Mati nuovo Presidente di Confartigianato Antennisti-Elettronici

Il Consiglio Nazionale degli Antennisti-Elettronici di Confartigianato Impianti avrà alla guida, per i prossimi quattro anni, Romano Mati, toscano, eletto quest’oggi – per acclamazione – Presidente nazionale della categoria. I Vicepresidenti saranno: Floriano Amidoni (Lombardia) e Marco Bosticco (Piemonte).
Mati sarà infine affiancato da Ivan Mussner (Bolzano), Luciano Cattini (Lazio), Riccardo Belelli (Marche), Fabrizio Fontana (Trento), Moreno Favaron (Veneto).

Sono onorato – ha dichiarato il nuovo Presidente – per la fiducia e grato ai colleghi che mi hanno chiamato, oggi, a ricoprire questo importante incarico. I due colleghi Vicepresidenti che mi supporteranno, professionisti esperti del comparto, mi consentiranno di svolgere con efficacia le numerose attività del mio programma elettorale, basato comunque sul costante coinvolgimento di tutti i colleghi territoriali”.

In particolare, Mati ha individuato i seguenti macro-temi d’azione:

Valorizzazione dell’accresciuta rilevanza, nel comparto DM 37/2008, della figura dell’installatore di cui alla lettera B), ponendo l’attenzione soprattutto sulla componente “elettronica” del mestiere, in connessione con la rivoluzione digitale in atto e la crescente automazione.

• Prosecuzione dello studio e proposta di percorsi di aggiornamento e formazione per gli Associati, sulla scia di quanto già avviato in particolare dal precedente Consiglio Direttivo, anche con la categoria Elettricisti, al fine di creare uno strumento che favorisca una vera crescita professionale per la categoria e non una mera “mercificazione delle competenze”.

• Sostegno della necessità di un’applicazione integrale e sostanziale del DM 37/2008, per garantire una maggiore tutela della sicurezza, dei consumatori – clienti e della serietà e professionalità delle imprese impiantistiche, anche per il contrasto dell’abusivismo professionale.

• Efficace presidio del CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, nei Comitati e Sottocomitati tecnici e prosecuzione dell’impegno della categoria in PROSIEL.

• Creazione di sinergie e convergenze con gli altri mestieri della Federazione Impianti, anche alla luce della necessità di una revisione del DM 37/2008.

• Interazione con la Federazione degli Edili (cd “Area Casa”), integrando nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni le rispettive competenze.

• Favorire i rapporti con la scuola, valorizzando l’immagine del mestiere e rendendo “appetibile” l’avvio di una attività impiantistica per i giovani, ma altresì promuovendo il lavoro subordinato nell’impiantistica, ponendo l’attenzione sugli strumenti della bilateralità artigiana a favore dei dipendenti delle ditte artigiane.

 

rss