23 Novembre 2023, h. 19:17
IMPRESE DEMANIALI – Dalla Corte di Cassazione uno spiraglio di luce nel futuro delle imprese demaniali
La Corte di Cassazione con sentenza del 24 ottobre 2023 e pubblicato nella giornata di oggi ha annullato per eccesso di giurisdizione il pronunciamento del Consiglio di Stato nr. 18 del 2021 che – di fatto – aveva sancito la scadenza delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2023.
E’ una notizia importante per la categoria perché conferma i dubbi che Confartigianato aveva sulla sentenza del giudice amministrativo di secondo grado che non teneva conto delle norme che nel frattempo erano state emanate da Parlamento e Governo.
La sentenza della Cassazione rinvia nuovamente al Consiglio di Stato per una nuova decisione e pertanto fino a tale atto vengono a decadere i presupposti della Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 che aveva individuato nel 31 dicembre del 2023 il termine per la durata delle concessioni e solleva le Amministrazioni dall’intervenire in maniera inderogabile entro il termine sopra citato per determinare la scadenza delle concessioni, dando a loro il tempo di amministrarle fino all’entrata in vigore di una nuova normativa.
Alla luce di queste novità Confartigianato Imprese Demaniali auspica che il Governo, urgentemente e con i risultati della mappatura del tavolo Tecnico Consultivo, concordi con l’Europa una norma che metta fine in maniera definitiva a una situazione che da troppi anni si sta trascinando portando incertezze ad un settore che, invece, ha bisogno di investimenti a garanzia del prodotto turistico e a salvaguarda delle imprese a gestione famigliare che finora hanno gestito il demanio balneare.
Certamente – dichiara il Presidente Mauro Vanni – ora si apre una stagione nuova in questa interminabile vicenda, confidando che finalmente si possa fare luce utilizzando il buonsenso in un settore nevralgico dell’economia del Paese”.
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