IMPIANTI – In Veneto evento formativo di Confartigianato Impianti su scelte scolastiche e professionali dei giovani

Si è svolto a Venezia il primo evento di formazione in presenza organizzato dalla Federazione Impianti di Confartigianato Nazionale dopo la pandemia.

L’incontro ha visto la partecipazione di 16 presidenti regionali di settore, del Responsabile della Federazione Impianti Daniela Scaccia e, del delegato della Giunta di ANAEPA Confartigianato Edilizia, Pietro Paolo Fattori.

Il presidente nazionale di Confartigianato Impianti, Dario Dalla Costa, ha fortemente voluto che i lavori venissero dedicati al tema dei giovani e di come attrarli a fare scelte scolastiche e professionali propedeutiche all’inserimento lavorativo nel comparto dell’impiantistica, caratterizzato dalla difficoltà di reperire personale.

“Sono stati due giorni molto proficui. Siamo consapevoli – ha affermato Dalla Costa – che, dopo la pandemia, anche i ragazzi sono cambiati e stanno facendo emergere nuove richieste rispetto all’offerta nel mondo del lavoro. Se vogliamo rendere le nostre imprese più attrattive e ridurre il gap tra offerta e domanda, è necessario confrontarci su temi importanti come l’orientamento scolastico e i rapporti con la scuola e la famiglia. Abbiamo sperimentato un nuovo modo di raffrontarsi, grazie al quale, oltre all’ascolto reciproco, abbiamo condiviso un modello per sviluppare questi temi”.

“Dobbiamo allargare il nostro ambito di riferimento – ha proseguito Dalla Costa – in cui coinvolgere anche i centri di formazione e gli istituti professionali. Sarebbe inoltre opportuno entrare in maniera più attiva negli organici scolastici per offrire ai ragazzi l’opportunità di conoscere la bellezza e la ricchezza del mondo artigiano”.

L’incontro ha offerto lo spunto per raccogliere le diverse esperienze e le buone pratiche sviluppate nei vari territori regionali su questo tema, individuando le attività che sembrano essere più interessanti ed efficaci per poterle poi condividerle su tutto il territorio nazionale. Il tema dei giovani e della mancanza di tecnici interessati ad entrare in questo settore è un nodo cruciale sia per lo sviluppo del sistema artigiano, sia per rispondere tempestivamente alle richieste di imprese e famiglie che hanno bisogno di poter contare su professionisti capaci ed esperti nell’implementazione di soluzioni per il risparmio energetico e la sostenibilità. È dunque fondamentale trovare nuove strategie di comunicazione e collaborazione con ragazzi, scuole, famiglie e imprese.

Alle giornate hanno partecipato il Presidente e il Direttore di Confartigianato Imprese Veneto, Roberto Boschetto e Tiziana Pettenuzzo, i quali si sono mostrati entusiasti di aver ospitato in regione un evento di tale importanza. “E’ essenziale – commenta Boschetto – che dopo la pandemia si ritrovino nuovi modi di incontrarsi e di confrontarsi. Auspico che ogni categoria del nostro sistema associativo, possa trovare un modello di dialogo come quello realizzato in questi due giorni”. “Dobbiamo avere il coraggio – ha concluso – di affrontare temi sindacali strategici e delicati come la formazione e i rapporti con la scuola da sottoporre anche alla politica che deve essere in grado di ascoltarci e di mettersi a disposizione per un confronto costruttivo”.

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