13 Novembre 2020, h. 12:40
EUROPA – La Commissione Ue risponde a Confartigianato sulla proroga della flessibilità per gli aiuti di Stato
La Commissione Ue monitora costantemente la situazione di crisi economica e sociale provocata dalla pandemia nell’ottica di poter decidere un possibile prolungamento delle misure di maggiore flessibilità in materia di aiuti di Stato a sostegno dell’economia. E’ la risposta che la Vice Presidente Esecutiva della Commissione europea Margrethe Vestager ha inviato con una lettera al Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti il quale, il 21 ottobre, aveva sollecitato alla Vestager la proroga al 31 dicembre 2021 del Quadro temporaneo che consente ai Paesi europei di applicare misure di sostegno al tessuto economico in deroga alla disciplina ordinaria sugli aiuti di Stato.
La richiesta di Merletti era condivisa con i Presidenti di altre 5 Confederazioni dell’artigianato e delle Pmi di Italia, Francia, Grecia, Spagna in rappresentanza di oltre 2 milioni di imprese e più di 10 milioni di posti di lavoro
Nella lettera di risposta a Confartigianato, la Vice Presidente della Commissione Ue sostiene di comprendere le difficoltà denunciate dalle organizzazioni che rappresentano le PMI a causa della crisi sociale ed economica causata dalla pandemia e il pesante effetto della crisi in particolare, sulle micro, piccole e medie imprese.
Margrethe Vestager, dopo aver preso nota delle richieste di Confartigianato per prolungare il quadro temporaneo degli aiuti di Stato fino a dicembre 2021, estendere da 6 a 10 anni il periodo per la restituzione dei prestiti da parte delle imprese, applicare il sistema di garanzia dei prestiti ad altre formule come il finanziamento temporaneo e i prestiti partecipativi, sottolinea che la Commissione tiene sotto costante controllo la situazione nell’ottica di poter decidere un possibile prolungamento del quadro temporaneo.
La Vicepresidente Vestager ribadisce poi che l’ultimo prolungamento del quadro temporaneo ha introdotto una nuova misura a sostegno delle PMI che prevede una copertura dei costi fissi non coperti dai ricavi delle imprese che soffrono di significative perdite di fatturato dovute al Covid 19.Gli aiuti previsti da queste misure possono coprire fino al 90% dei costi fissi non coperti per le PMI. Infine, la Commissaria europea si è resa disponibile a continuare il dialogo su questi temi con i vertici di Confartigianato.
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