AUTORIPARAZIONE – Migliaia di officine italiane alla sfida di un futuro sempre più tecnologico

L’Italia dei motori è in buone mani. Dalle auto ai camion alle moto, nessun veicolo sfugge all’abilità e all’innovazione tecnologica degli artigiani dell’autoriparazione, custodi di conoscenze e tecniche che hanno fatto la storia dei motori made in Italy e tutta la spinta innovativa di chi ogni giorno garantisce la sicurezza stradale dei mezzi italiani. In Confartigianato gli specialisti dei motori sono organizzati in 3 Associazioni di mestiere: Anara – Centri Revisione Veicoli, Carrozzieri, Meccatronici.

totale imprese: 91.440
imprese artigiane: 71.949
(dati: Nell’occhio del ciclone – Ufficio Studi Confartigianato Imprese)

Federazione Confartigianato Autoriparazione
Presidente: Alessandro Angelone
Consiglio direttivo: Vincenzo Ciliberti, Giuseppe Pace

28/10/20 – VINCENZO CILIBERTI ELETTO PER ACCLAMAZIONE PRESIDENTE DI ANARA CONFARTIGIANATO

Vincenzo Ciliberti, tra i fondatori della categoria da lui più volte presieduta, è stato eletto per acclamazione presidente di ANARA Confartigianato, ad ulteriore riconoscimento dell’intenso lavoro svolto nel precedente mandato in qualità di delegato nazionale ai Rapporti Istituzionali della categoria. Il nuovo Consiglio Direttivo di ANARA, eletto sempre per acclamazione, vede l’ingresso di Dino De Santis in rappresentanza del Piemonte, storico esponente che ha contribuito alla costituzione originaria di ANARA, e la conferma dei consiglieri Claudio Chiacchiera, in rappresentanza delle Marche, Lio Mancinelli per l’Umbria e Alessandro Marin in rappresentanza del Veneto.
Il piano di azione di ANARA per il prossimo quadriennio, nel segno della continuità del percorso già intrapreso, sarà indirizzato ad affrontare i nodi irrisolti e ad ottenere le migliori soluzioni per mettere in condizione i centri di controllo di poter rispondere, in modo efficiente ed economicamente sostenibile, alla funzione che sono chiamati a svolgere per conto dello Stato, a tutela della sicurezza degli utenti e della circolazione stradale. La prima delle battaglie sarà per l’adeguamento della tariffa ferma al 2004 e su cui la categoria ha già avviato un intenso e proficuo confronto con il Ministero dei Trasporti e la Motorizzazione. Altro punto focale sarà la definizione delle criticità sull’attuazione del Decreto di recepimento della Direttiva europea 2014/45/UE, con tanti temi caldi come la disciplina dell’ispettore, la questione terzietà, il conflitto di interesse e la capacità finanziaria, solo per citarne alcuni. Altro obiettivo di questo mandato sarà la realizzazione di tutte le semplificazioni utili ad alleggerire i tempi dei controlli, senza pregiudicare la qualità del servizio e la sicurezza stradale. Infine, la categoria lavorerà per rafforzare e mantenere una permanente attività di collaborazione, che ora è stata riavviata positivamente, con il Ministero dei Trasporti, essenziale per poter rispondere alle aspettative dei centri di controllo associati.

28/10/20 – GIUSEPPE PACE CONFERMATO PER ACCLAMAZIONE PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO CARROZZIERI

Conferma per acclamazione per Giuseppe Pace alla presidenza di Confartigianato Carrozzieri, risultato che premia l’incessante e impegnativa azione finora portata avanti per rafforzare il ruolo della Categoria, valorizzare il servizio erogato dai carrozzieri associati e ristabilire corrette dinamiche concorrenziali, essenziali per l’operatività e la tutela del settore, nell’ottica di un adeguamento dinamico ai cambiamenti del mercato e all’evoluzione tecnologica. Il Presidente Pace si avvarrà del nuovo Consiglio Direttivo, eletto per acclamazione e composto dai neoeletti Mario Andreassi, in rappresentanza della Lombardia, e Massimo Speri in rappresentanza del Veneto, oltre ai confermati Roberto Carria in rappresentanza della Toscana e Antonio Mariano in rappresentanza della Puglia.
Per il prossimo quadriennio l’impegno della categoria sarà rivolto all’attuazione delle Linee Guida per le riparazioni a regola d’arte e al lancio della piattaforma operativa per la gestione del sinistro, con l’avvio dei test sul mercato, che costituisce lo strumento cardine del progetto “ponte” tra le nostre imprese e le Compagnie di Assicurazione. Obiettivo centrale è l’incremento della formazione professionale degli imprenditori, le campagne di comunicazione di settore e i processi di innovazione delle aziende associate, nell’ottica di un adeguamento dinamico delle stesse imprese ai cambiamenti del mercato e all’evoluzione tecnologica. Infine, sarà importante rafforzare il ruolo e la qualificazione professionale del carrozziere, anche esplorando la possibilità di revisione della Legge di disciplina del settore dell’autoriparazione, la Legge 122/1992.

28/10/20 – ALESSANDRO ANGELONE CONFERMATO PER ACCLAMAZIONE ALLA GUIDA DEI MECCATRONICI DI CONFARTIGIANATO

Alessandro Angelone è stato confermato per acclamazione presidente di Confartigianato Meccatronici, riscuotendo pieno apprezzamento per l’impegno e il lavoro svolto in questi anni, che hanno consentito di raggiungere importanti traguardi mirati a rafforzare la competitività del settore sul mercato, innovare i processi di erogazione del servizio, migliorare la capacità di risposta delle imprese associate rispetto ai continui mutamenti del contesto economico, tecnologico e operativo. Al fianco del presidente Alessandro Angelone lavorerà il nuovo Consiglio Direttivo, eletto sempre per acclamazione e composto dal neoeletto Michele Quaglia in rappresentanza del Piemonte e dai riconfermati Mirko Fierli in rappresentanza della Toscana, Massimo Lipparoni in rappresentanza dell’Umbria e Antonio Miele in rappresentanza della Basilicata. Significativo e articolato il programma di azione del prossimo quadriennio che è indirizzato a creare un sistema a rete dell’autoriparazione nazionale per mettere a fattor comune il know-how presente all’interno della categoria, a progettare e realizzare iniziative di formazione per accompagnare le imprese al cambiamento della mobilità, al passo con l’evoluzione tecnologica e digitale e agli orientamenti istituzionali, ad avviare un dialogo con le Istituzioni per potenziare il ruolo del settore, centrale per garantire l’efficienza del parco auto circolante e la sicurezza stradale degli utenti, con attenzione anche alla salvaguardia dell’ambiente. Infine, la categoria lavorerà per ottenere strumenti concreti a sostegno delle imprese sul piano economico – operativo, con particolare riferimento a misure di defiscalizzazione degli interventi di manutenzione oltre che a soluzioni definitive per superare il problema dell’utilizzabilità della targa prova e del ritiro dei PFU, gli pneumatici fuori uso.

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