3 Maggio 2020, h. 18:47
CORONAVIRUS – Il Presidente Merletti: “Il Pd si contraddice. Vuole tutelare le MPMI ma ha un piano per dimezzarle”
Tra poche ore molte imprese artigiane e molte micro e piccole imprese riprenderanno l’attività dopo un lungo blocco forzato per disposizione delle autorità sanitarie e di Governo. Altre, purtroppo dovranno ancora restare ferme, speriamo non per molto. La voglia di ripresa è il più potente carburante per una ripartenza che sarà comunque difficile. Ci piace con orgoglio ricordare che il nostro sistema produttivo è forte di 4 milioni 300 mila piccole imprese fino a 50 addetti, che danno lavoro a 11 milioni di persone, cioè il 65% degli occupati nelle imprese private. Imprese che ‘fanno’ il nostro made in Italy.
Artigiani e piccoli imprenditori hanno premuto per la riapertura delle loro attività perchè la voglia di fare è più forte del virus .
Ma oggi, proprio alla vigilia della riapertura di una fetta importante delle attività economiche nel nostro Paese, ci tocca leggere di anticipazioni di politiche economiche che hanno già smesso di plaudere all’artigianato e alla piccola impresa.
Deve essere un riflesso pavloviano! Non ha ancora finito il Segretario del PD Nicola Zingaretti, anche nella sua veste di Presidente della Regione Lazio, di sostenere la necessità di interventi atti a conservare lo straordinario sistema produttivo italiano fatto di micro, piccole e medie imprese che il PD sostiene la necessità di dimezzarle! Ci anticipa il piano del Partito Democratico il Corriere della Sera di oggi in un articolo di Federico Fubini che scrive: “Sempre nel prossimo decreto, dal PD si sta cercando di inserire anche un provvedimento che attacchi il problema antichissimo della dimensione in media troppo piccola delle imprese italiane con il suo portato di fragilità , ritardo tecnologico e bassa produttività. E’ il cosiddetto ‘Sinergy Box‘: due imprese che si fondono godrebbero per anni di forti sgravi fiscali ....”. Il piano lo si ritrova nell’intervento del prof.Romano Prodi su Il Messaggero sempre di oggi.
“Ma scusate, se ci apprezzate così tanto come piccole imprese che ogni due di noi ne volete fare una, e arrivati alla metà di quelle che siamo oggi, avanti ancora a dimezzare, verso sorti magnifiche e progressive, perchè stare a impiegare risorse pubbliche per ‘non lasciare indietro nessuno’?” chiede con amaro sarcasmo il Presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti, a capo della più grande confederazione delle micro e piccole imprese italiane.
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