29 Aprile 2020, h. 17:58

CORONAVIRUS – SMEUnited: “Emergenza da affrontare e vincere uniti”

“In  uno  dei periodi più duri del nostro tempo, SMEunited può e deve agire in maniera  strategica  in  qualità  di  partner  sociale  per  garantire l’aggiornamento  e  l’adattabilità  delle  misure  europee  e  nazionali  a salvaguardia  della liquidità delle MPMI. Affrontiamo insieme questa sfida. Vinciamo uniti, o cadiamo insieme”.Così  durante  il  Board  dei Direttori di SMEunited – Associazione europea dell’artigianato  e  delle  PMI,  di  cui  Confartigianato Imprese è membro fondatore – la scorsa settimana, il Vice Presidente di SMEunited con delega alle  Politiche  per  le  Imprese  Luca  Crosetto ha esordito valorizzando l’importanza  delle  Associazioni  di  categoria  europee  e  nazionali nell’individuare le misure necessarie per aiutare le imprese artigiane e le micro e piccole imprese in tempi così difficili.
Crosetto  ha  evidenziato  l’importanza  del  ruolo  che l’Unione Europea è chiamata a svolgere in questo periodo e come sia necessario parlare con una sola  voce  sia  a  livello  europeo  sia in ogni singolo Paese avendo come Stella  Polare  i  principi  della  solidarietà,  della  coesione  e  della convergenza.   Come  ha   affermato il Presidente   Michel  a  seguito dell’Eurogruppo  della  scorsa  settimana  “siamo tutti insieme, o vinciamo tutti  insieme  o  perdiamo  tutti  insieme”. All’inizio della diffusione – prosegue  Crosetto – l’Italia era percepita come una minaccia. Alcuni Stati europei hanno chiuso le frontiere, hanno evitato ogni contatto. Però noi in quanto   europei,  ed  in  quanto   organizzazioni  che  rappresentano  gli imprenditori, abbiamo ora la responsabilità di mostrare la nostra unità, la nostra  forza  e  i  nostri  sforzi  per allineare le politiche e le misure economiche  ai reali bisogni delle nostre aziende.
Le  necessità  delle  imprese  e le azioni finora messe in campo sono state oggetto  del  Board – che si è svolto in video conferenza – per contrastare a  crisi  economica  e  sociale  causata  dall’epidemia COVID-19. Il focus devono  essere  le  politiche e le strategie che permetteranno alle MPMI di ripartire.
Ecco i temi più rilevanti emersi.
– Garanzia di liquidità necessaria per mantenere in vita le imprese. In merito a questa sfida, SME United ha ribadito che le PMI incontrano comportamenti scorretti da parte delle banche, che applicano tassi di interesse elevati, commissioni elevate per le pratiche e richieste di prestito complesse. Bisogna semplificare e velocizzare la messa a disposizione di liquidità alle imprese. Semplicità e velocità devono essere le parole d’ordine.
La liquidità delle MPMI è resa ulteriormente fragile dai ritardi nei pagamenti da parte delle PA così come nei contratti tra privati. Anche su questo sarà necessario intervenire per assicurare la liquidità delle imprese.
In  vista  della  revoca  delle  misure  di  restrizione  e  le conseguenti strategie  d’uscita, il Board di SME United ha sottolineato l’importanza di stabilire  misure  sanitarie  valide  e  efficienti, ma, allo stesso tempo, sostenibili dal punto di vista economico.
– E’   stata   poi   evidenziata   l’importanza   dell’innovazione   e  della digitalizzazione per la crescita e la sostenibilità delle PMI, oltre che la necessaria  attenzione  che  le  piccole  e  medie  imprese devono avere in relazione  all’impatto  del  rimborso  sui  prestiti assunti sulla capacità d’investimento.
Il  Presidente  di SMEunited Maggiar ribadirà questi punti alla Commissione europea,  forte  di  un  mandato  unitario  che,  come  è  stato ampiamente sostenuto  dal  Presidente  Crosetto, vede riuniti sia i Paesi della fascia mediterranea sia quelli nordici in un fronte unico a sostegno delle micro e PMI europee.

 

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