ODONTOTECNICI – Il 7 giugno l’Europa celebra gli odontotecnici con eventi e appuntamenti in tutta Italia

Una giornata per sensibilizzare la politica sui tanti problemi ancora irrisolti per la categoria e per informare i cittadini sul ruolo degli odontotecnici all’interno della filiera di settore. Sono questi i due principali obiettivi della seconda edizione della Giornata europeadegli odontotecnici, che il 7 giugno darà vita a centinaia di eventi in tutto il vecchio Continente. Tema principale della giornata sarà proprio la regolamentazione del settore, che nell’ordinamento italiano è ferma ad un Regio decreto del 1928. Troppi per pensare che sia veramente efficace per un mestiere stravolto dalla tecnologia digitale e dal mercato globale, con protesi a basso costo che invadono il nostro mercato e quelli degli altri paesi comunitari. Tutto a discapito della professionalità e della sicurezza dei pazienti. 
“L’obiettivo principale della giornata del 7 giugno è far capire a tutti gli italiani che è molto importante mettere la massima attenzione a ciò che si fanno mettere in bocca – ha spiegato Gennaro Mordenti, Presidente di Confartigianato Odontotecnici – Purtroppo, infatti, ci sono materiali e prodotti che arrivano da tutte le parti del mondo e che non sono certificati come i nostri dispositivi, realizzati in Italia con qualità e competenza. Questo è il nostro obiettivo, informare e sensibilizzare gli italiani su tanti aspetti del nostro lavoro. È molto importante, ad esempio, chiedere la certificazione di conformità, una garanzia per il cliente e una tutela per noi odontotecnici”.
Organizzata dalla FEPPD, la Federazione europea di categoria, la giornata degli odontotecnici sarà l’occasione giusta per approfondire un tema che, dal 2020, coinvolgerà tutti i paese membri: l’adozione dell’MDR, il Medical Devices Regulation, il nuovo regolamento comunitario sui dispositivi medici su misura. La battaglia che la FEPPD sta combattendo per tutti i professionisti del settore. “Il nostro lavoro in Europa è molto importante per tutti gli imprenditori del settore – ha sottolineato Antonio Ziliotti, vicepresidente dell’FEPPD – Abbiamo una rappresentanza a Bruxelles con un ufficio legale che segue tutti i lavori della Commissione europea per quanto riguarda il nostro settore. Oggi, il tema più importante è l’MDR, il regolamento che obbliga i fabbricanti, cioè noi odontotecnici di tutta Europa, a rilasciare la dichiarazione di conformità quando si fabbrica un dispositivo medico su misura. Nel 2020 ci sarà l’applicazione della nuova MDR, ogni stato membro dovrà applicare questa legge con i ministeri di riferimento e le organizzazioni nazionali di settore”.

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