10 Giugno 2019, h. 00:14 Territori

AREZZO – Un altro successo per la 4° edizione del Liceo dell’Artigianato di Confartigianato

Scuola e lavoro, giovani e imprese possono dialogare con successo. La conferma arriva dal Liceo dell’artigianato, il progetto dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Arezzo. Il 31 maggio si è conclusa la quarta edizione dell’iniziativa che fa parte delle attività messe in campo con il mondo della scuola e, in particolare, nell’alternanza scuola-lavoro.

Teatro della giornata conclusiva il Liceo Artistico Piero della Francesca, che è partner del progetto. Presenti gli artigiani che hanno prestato la loro opera, le classi 3a multimediale, 3a grafica, 3a progettazione moda e 5a multimediale, il preside Luciano Tagliaferri e gli insegnanti. Il Preside Tagliaferri sottolinea l’interesse della scuola per questo progetto.

Nedo Baglioni, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Arezzo, spiega come si è articolato il progetto: “Confartigianato da molti anni organizza iniziative di collaborazione con il mondo della scuola a vari livelli. Da pochi giorni si è conclusa Scuolartigiana, che è dedicata ai più piccoli, mentre questo progetto, intitolato Liceo dell’Artigianato, si incardina nell’alternanza scuola-lavoro ed è rivolto ai ragazzi più grandi, quelli che possono ricevere un orientamento più preciso per il loro futuro e che potrebbero scegliere per questo anche un’attività artigiana. In questo contesto – ha proseguito Baglioni – il Liceo Artistico Piero della Francesca è un partner naturale perché ha molti indirizzi che corrispondono molto bene ad attività dell’artigianato ed è così che, grazie alla grande collaborazione che ci hanno dimostrato gli insegnanti, a cominciare dal professor Agostino Fabbri e dal preside Luciano Tagliaferri, alla passione che abbiamo riscontrato nei ragazzi e alla disponibilità delle nostre aziende, questo progetto è giunto felicemente alla conclusione per il quarto anno”.

Quest’anno le sezioni attivate per il Liceo dell’Artigianato sono state, come tradizione, tre classi terze, e in particolare la terza multimediale, terza grafica e terza progettazione moda ed eccezionalmente una classe quinta multimediale. Il settore multimediale è stato curato dal gruppo di lavoro dei Fotografi con la partecipazione di Nedo Baglioni, Riccardo Mendicino e Niccolò Simoncini. Il settore della grafica è stato invece curato da Giacomo Cariulo, ed Elisa Grotti (Alchimie). Infine il settore progettazione moda ha visto quest’anno una novità ed è stato dedicato alle calzature con la collaborazione dell’azienda Prosperine. “Il modulo è ormai sperimentato – hanno spiegato i rappresentati di Confartigianato insieme a quelli della scuola – ed ha riscosso sempre un ottimo risultato, sia per il gradimento dei ragazzi sia per la soddisfazione degli imprenditori e la grande qualità dei progetti presentati e realizzati.” In pratica ai ragazzi è stato assegnato un progetto, nell’ambito di uno dei tre settori, e il progetto è stato portato avanti come se fosse una commessa di lavoro in modo da far capire loro come sarà l’attività artigiana. A coordinare e guidare i giovani sono stati gli imprenditori insieme ai loro insegnanti e il tempo dedicato ai singoli progetti è stato di circa 40 ore complessive di lavoro.

Nel settore multimediale il progetto sul quale si è lavorato è stato “La scuola che eleva”, con fotografie a tema, nel settore grafica il “mood board”, elaborazioni grafiche su temi musicali, mentre la classe di progettazione moda ha lavorato con l’azienda Prosperine, recandosi anche in fabbrica, per la realizzazione di scarpe ballerine. Infine la quinta classe ha realizzato un tour virtuale sul sito della scuola migliorandone la navigabilità anche per le nuove generazioni di studenti che potranno conoscere il Liceo e le sue strumentazioni navigando sul web prima di iscriversi. Tutti i lavori realizzati sono stati presentati nel corso della giornata conclusiva. La cerimonia finale del progetto è stata anche l’occasione da parte di Ancos Confartigianato per donare una lavagna LIM, una lavagna interattiva mutimediale, al Convitto Nazionale, che è annesso al Liceo Artistico Piero della Francesca e presieduto dallo stesso Dirigente Scolastico Luciano Tagliaferri. “Questa giornata – ha commentato Angiolo Galletti, presidente di Ancos Confartigianato – è stata anche l’occasione per sancire e cementare ulteriormente il legame con questo istituto. La lavagna rientra tra quelle acquistate grazie ai fondi del 5 x mille erogati da Ancos Nazionale che sono destinate a varie scuole sul territorio nazionale”.

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