LIGURIA – Le eccellenze di Liguria e Sardegna scendono in campo con i protagonisti di Genoa – Cagliari

Confartigianato Liguria e il Genoa Cricket and Football Club hanno celebrato l’ultima partita casalinga della Serie A TIM con i prodotti dell’enogastronomia artigiana del territorio, per l’occasione, invitando anche le eccellenze della Sardegna, replicando a tavola la sfida tra Genoa e Cagliari in scena sul rettangolo di gioco. “Il progetto nasce dalla collaborazione tra Genoa e Confartigianato Liguria – ha spiegato Daniele Bruzzone, responsabile dell’area marketing del Genoa Cfc – Per noi che rappresentiamo la massima espressione del nostro territorio all’interno del mondo del calcio, riteniamo che sia davvero importante riuscire a promuovere e a comunicare bene il territorio e nel territorio. Siamo convinti che la Liguria abbia eccellenze enogastronomiche riconosciute in tutta Italia e nel mondo. In questo senso, il palcoscenico della Serie A può essere veramente un veicolo importante per farle conoscere anche al grande pubblico. La nostra volontà è questo, lavorare insieme al territorio per il territorio”, ha chiuso Bruzzone. L’area hospitality dello Stadio Ferraris di Genova si è trasformata così in una sfida tra le panadas di Oschiri e le lasagne al pesto della tradizione genovese, tra la pasticceria di Sassari e il gelato crema all’uovo, limone e basilico di Varazze, in provincia di Savona. “Il progetto nasce dalla volontà comune, nostra e del Genoa, di valorizzare il territorio e in questo caso le eccellenze artigiane dell’agroalimentare. Ad ogni partita portiamo qui nell’area hospitality dello Stadio Ferraris di Genova le specialità liguri e quelle delle squadre ospiti. Oggi siamo in compagnia degli amici di Confartigianato Sardegna e delle eccellenze isolane – ha sottolineato Luca Costi, segretario di Confartigianato Liguria – Le persone che assisteranno a Genoa – Cagliari potranno degustare i prodotti dell’eccellenza ligure, dall’olio alla pasta, dal vino alla pasticceria artigiana, così come i prodotti della Sardegna. E’ un’iniziativa nata due anni fa, che speriamo possa diventare un raccordo tra il mondo del calcio e quello dell’artigianato”.
Un’idea nata da Confartigianato Liguria, sperimentata nel corso della stagione scorsa e poi estesa alle squadre ospiti e alle associazioni di Confartigianato di quei territori. Le sfide dei genoani contro Juventus e Napoli, ad esempio, sono state le occasioni giuste per promuovere le specialità artigiane liguri ma anche quelle piemontesi e campane, proprio in contemporanea con le partite di Serie A. Questa volta è stato il turno di Confartigianato Sardegna e delle tante specialità enogastronomiche isolane. “È un’occasione unica, nuova e innovativa per promuovere le piccole imprese italiane. Un’idea che stiamo testando grazie alla collaborazione con i collegi della Liguria. Per noi questo vuol dire fare rete tra le sedi di Confartigianato, con questa iniziativa contribuiamo a fare sistema – ha detto Stefano Mameli, segretario di Confartigianato Sardegna – Oggi abbiamo voluto portare qui a Genova alcune delle eccellenze dell’agroalimentare sardo, non solo di Cagliari, che è la squadra di tutta la Sardegna. L’obiettivo è promuovere quelle eccellenze artigiane sarde che possono affacciarsi su nuovi mercati e che Confartigianato può aiutare nel fare il salto di qualità definitivo”.
Un modo nuovo e coinvolgente per presentare il tessuto imprenditoriale di tanti territori italiani, che Confartigianato Liguria e il Genoa hanno messo in campo ormai da tempo, trasformando la Serie A in una vetrina importante per promuovere le eccellenze artigiane di tutta Italia.

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