STUDI – Nel 2018 salgono a 19,3 milioni gli e-shoppers, con un aumento del 10,9%. Vendite e-commerce in salita del 12,1%. Quote di acquirenti on line più elevate a Trento, Valle d’Aosta, Toscana e Umbria

Nel 2018 sono 19 milioni 257 mila gli italiani che si sono affidati ad internet per effettuare acquisti online, con un aumento del 10,9% rispetto all’anno precedente. Lo scorso anno il valore delle vendite tramite e-commerce è salito del 12,1% a fronte di una stazionarietà (+0,2%) del totale delle vendite al dettaglio. La quota di utenti internet che ha comprato merci o servizi on line è al 55,9%, in aumento di 2,9 punti rispetto al 2017 (53%); tale incremento è diffuso sul territorio ad eccezione di Sicilia, Campania e Marche.

Le quote più elevate di e-shoppers si riscontrano a Trento (il 66,8%), Valle d’Aosta (64,4%), Toscana (63,1%) e Umbria (62,8%). La quota di acquirenti online, all’opposto, è più bassa in Puglia (47,2%), Calabria (45,2%), Sicilia (44,2%) e Campania (38%).

Nel confronto europeo l’incidenza degli acquirenti on line, sempre nel 2018, è più bassa di 23,9 punti alla media europea. Negli ultimi anni questo divario si è leggermente ridotto: cinque anni prima era pari a 27,6 punti.

L’incremento del 10,9% degli e-shoppers registrato nel 2018 equivale a 1 milione 886 mila utenti in più rispetto all’anno 2017. Le regioni italiane che crescono maggiormente sono la Puglia (+20,5%), la Toscana (18,2%), la P.A. di Bolzano (+17,1%), la Calabria (+17%) e il Friuli-Venezia Giulia (16,8%); seguono la Lombardia e la Sardegna (rispettivamente 15,7% e 15,3%); all’opposto si registra un minor dinamismo in Molise (5,9%), Valle d’Aosta (4,4%), Campania (1,9%), Sicilia (0,8%), mentre le Marche registrano un decremento (-0,6%).

Cosa si acquista on line – Gli e-shoppers amano acquistare soprattutto abbigliamento (45%), gli articoli per la casa (39,4%) e viaggi (39%); a seguire prodotti di informatica e tecnologia (34,9%) e i libri cartacei e e-book (29,1%). Quote più contenute per film, musica e spettacoli (26,7%), prodotti alimentari (con il 13,7%) e i servizi di telecomunicazione (11,8%).

Persone che hanno ordinato o comprato merci e/o servizi per uso privato su internet nelle regioni italiane

2018 e 2017 per 100 persone di 15 anni e più della stessa zona che hanno usato internet negli ultimi 3 mesi – Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

E-shoppers in Italia e Ue

2013-2018 – % individui 16-74 anni

Dinamica degli e-shoppers per regione nel 2018

2018 – variazione % rispetto all’anno precedente – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

E-shoppers per tipo di merci e/o servizi ordinati o comprati

Anno 2018 – Valori % di prodotti acquistati online negli ultimi 3 mesi – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

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