TAV – Incontro interlocutorio tra le 33 sigle Sì Tav e il Governo

Restano distanti le posizioni di imprese e Governo sulla Tav Torino-Lione al termine dell’incontro svoltosi oggi a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte, il vicepremier Luigi Di Maio e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli. Al confronto hanno partecipato il Presidente di Confartigianato Torino Dino De Santis e 12 rappresentanti delle 33 associazioni di imprese,  sindacati e professionisti della provincia di Torino che vogliono la prosecuzione dei lavori dell’Alta Velocità.

Il faccia a faccia con l’Esecutivo ha consentito uno scambio di vedute sul quadro economico e sociale del territorio e delle comunità locali, con particolare attenzione alla Tav, al termine del quale il premier Giuseppe Conte e i ministri Luigi Di Maio e Danilo Toninelli hanno assicurato una decisione entro la data delle elezioni europee, con l’analisi preliminare dell’opera pronta “entro dicembre”, mentre per quella definitiva “ci vorranno altri tempi”.

”Sono fiducioso – ha dichiarato alla stampa il Presidente di Confartigianato Torino Dino De Santis – che dopo l’incontro con il Governo le ragioni delle imprese e dei territori prevarranno sui pregiudizi ideologici di una minoranza. Legittime le analisi costi-benefici, purché questo non sia solo un modo per perdere tempo. Sulla Tav è stato detto e scritto di tutto in questi anni e non credo resti ancora molto altro da aggiungere. Nel frattempo sono state scavate gallerie per 30 km. Si decida e si proceda in fretta, spiegando con chiarezza agli italiani quali sono le alternative al completamento della Tav e quanto costerà all’Italia il venir meno degli obblighi assunti con Francia ed Ue. Non fare la Tav forse renderà felici i cantori della decrescita ma il prezzo rischia di essere molto salato e di venire pagato dalle nostre imprese, dai lavoratori, dai cittadini e dalle famiglie”.

Clicca QUI per leggere il documento presentato dalle 33 sigle Si Tav al Governo

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