5 Aprile 2018, h. 13:05
CONFARTIGIANATO ACADEMY – Si è concluso il secondo corso di formazione manageriale firmato Confartigianato e SDA Bocconi di Milano
Il 24 marzo scorso, a Milano, è terminato il secondo ciclo di lezioni di Confartigianato Academy, il corso di potenziamento imprenditoriale e formazione magaeriale organizzato da Confartigianato e dalla SDA Bocconi di Milano. Un master riservato agli artigiani e agli imprenditori associati, per offrire nuove competenze, preparazione teorica e conoscenza degli scenari economici. Un corso giunto alla seconda edizione, terminato la scorsa settimana con la consegna dei diplomi di fine corso. “I numeri di partecipazione sono andati a crescere rispetto all’anno scorso – ha detto il Presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, nel corso della cerimonia di consegna dei diplomi – L’edizione passata aveva una sola classe, quest’anno abbiamo dovuto organizzare una seconda classe per accogliere tutti gli imprenditori che si sono iscritti al master. Sono contento che questi ragazzi siano riusciti a creare un clima meraviglioso, una comunità di giovani imprenditori che ha saputo accrescere le proprie competenze professionali e creare una solida rete di relazioni interpersonali. Ho visto un gruppo effettivamente coeso – ha aggiunto Merletti – Ho sentito dai professori giudizi estremamente positivi, credo che questo sia un messaggio positivo per le loro imprese e per il futuro dei nostri quadri dirigenziali”.
La forza di una piccola impresa, spesso, sta nelle capacità, nella visione e nell’intraprendenza dell’imprenditore. Aumentarne le competenze e le conoscenze, quindi, significa investire su una piccola impresa più tecnologica e innovativa, capace di muoversi con successo e disinvoltura sui mercati internazionali. Sono questi i principali obiettivi di Confartigianato Academy, che per l’edizione di quest’anno ha coinvolto più di 50 imprenditori, divisi in due classi. Tanti i temi affrontati in aula, teorici e pratici. Tutti, comunque, legati agli scenari economici e della piccola impresa. “Abbiamo lavorato su un doppio binario – ha spiegato Marina Puricelli, docente della SDA Bocconi di Milano – Da una parte un tema più generale, quello di trasferire loro una serie di modelli e di strumenti, di schemi e di modi di ragionare che possono essere utilizzati per uno sviluppo immediato delle loro imprese. Per farlo, abbiamo seguito un percorso pratico-teorico che è stato molto apprezzato dai ragazzi. Dall’altra parte, invece, abbiamo lavorato per offrire loro ottimismo, fiducia nel fare impresa, perché riteniamo, davvero senza retorica, che la piccola impresa sia una delle migliori realtà di questo Paese”.
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