20 Marzo 2018, h. 12:55
LEGNO ARREDO – “Oltre il saper fare”, Confartigianato Legno Arredo si ritrova ad Anghiari per scrivere il futuro della categoria
La lavorazione del legno è uno dei pilastri dell’artigianato artistico italiano, una vera e propria roccaforte di tradizione, talenti e tecniche artigiane. Un settore ad alta vocazione artigiana, fatto di quasi 50mila piccole imprese, con 110mila addetti e un importante +4,1% di export registrato nel 2017. Numeri che l’Ufficio studi di Confartigianato ha presentato nel corso del convegno “Oltre il saper fare”, organizzato il 9 marzo scorso negli spazi del Liceo Artistico Piero della Francesca di Anghiari, in provincia di Arezzo, una scuola d’eccellenza nel settore. La collaborazione, avviata nel 2017, nasce con l’obiettivo di avvicinare il mondo delle imprese artigiane a quello della formazione scolastica, valorizzando la formazione professionale e favorendo l’entrata nel mondo del lavoro di tanti giovani italiani.
“Il convegno è stato organizzato per promuovere l’alternanza scuola-lavoro e per dare una spinta a livello nazionale all’esperienza del Liceo artistico di Anghiari – ha spiegato Leonardo Fabbroni, Presidente di Confartigianato Legno arredo Toscana – Siamo al secondo appuntamento che organizziamo con questa scuola, l’anno scorso abbiamo iniziato un percorso per la realizzazione di prototipi, che hanno vinto un premio alla Camera di Commercio, e oggi lo proseguiamo per cercare di dare nuova linfa a questo liceo artistico, che è molto importante per il nostro settore, anche in vista della possibilità di avere un convitto nazionale che ospiterà i vari studenti”.
Al convegno, organizzato da Confartigianato Arezzo e Confartigianato Legno Arredo, hanno preso parte i vertici nazionali della categoria, oltre a Filippo Berto, ceo dell’omonima azienda di divani e salotti, una delle più innovative realtà produttive di tutta Italia. Tema centrale del convegno è stato la formazione professionale e l’alternanza scuola – lavoro, chiave di volta per lo sviluppo economico del settore e di tanti territori italiani. Qui, ad Anghiari, si sta sperimentando un percorso formativo, nato dalla sinergia tra imprese e sistema scolastico, che potrebbe diventare un punto di riferimento a livello nazionale. A cominciare dal ciclo di laboratori che dal 19 marzo coinvolgerà più di 140 studenti aretini. Come ha sottolineato il sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri. “Per la prima volta, grazie alle strutture di Confartigianato, vogliamo portare un modello formativo importante su tutto il territorio nazionale, quello della nostra scuola, che ha tradizione e innovazione, che vogliamo preservare e diffondere su tutto il territorio nazionale. Anghiari, quindi, si apre al contesto nazionale per far sì che possa essere diffuso un sapere e un saper fare che è tipico di questo territorio”.
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