20 Marzo 2018, h. 14:33
FORMAZIONE – Turismo enogastronomico e opportunità per le imprese alla Scuola di Sistema di Grottaferrata
La Scuola di Sistema di Confartigianato ha ospitato due giorni di formazione sul turismo enogastronomico e sulle opportunità legate alla valorizzazione del patrimonio artigianale e paesaggistico italiano. Un’occasione per tante realtà del nostro Paese, che possono vantare una cultura enogastronomica ricca e vitale, capace di proporre un’offerta che affonda le radici in tradizioni secolari e, al tempo stesso, che guarda a un futuro fatto di innovazione e nuove idee da mettere in campo.
Più di 25 i funzionari del Sistema Confartigianato che hanno preso parte al modulo formativo di Roberta Garibaldi, docente e ricercatrice di turismo enogastronomico. “É un settore in forte espansione, in Italia e nel mondo. La propensione a svolgere viaggi con questa motivazione cresce e cresce anche l’interesse dei turisti nel voler vivere esperienze enogastronomiche memorabili – ha spiegato la docente – Solo nell’ultimo anno, abbiamo avuto un incremento del 10% dell’interesse degli italiani per questo tipo di viaggio. Tutto questo offre la possibilità alle imprese del settore di rivolgersi anche a questo target, offendo delle esperienze che devono essere stimolanti, ricche, emozionanti e legate agli aspetti del ciclo produttivo, perché il turista ha veramente voglia di mettere le mani in pasta”.
I numeri e i profili del turista, i settori coinvolti e le buone pratiche messe in campo sono state il filo conduttore di un modulo che è parte integrante di un percorso formativo più ampio, nato dal confronto con il territorio e su cui Confartigianato vuole puntare per aprire un nuovo e importante segmento di mercato a sostegno delle imprese e delle associazioni territoriali. Le esperienze dei territori non mancano, a cominciare dalla “Festa del Torrone” di Cremona, esempio emblematico di come, una buona valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, possa portare sviluppo economico a un’intera provincia.
“La Festa del Torrone di Cremona parte da molto lontano, quest’anno abbiamo celebrato il 21° anno, coinvolgendo quasi 300mila persone in dieci giorni. Faccio presente che Cremona conta 70mila abitanti – ha sottolineato Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Alimentazione – La forza di questa manifestazione sta nella promozione di un prodotto tipico e di qualità come il torrone, ma anche nel coinvolgimento di tutta la città, dell’arte, del territorio, della cultura enogastronomica e dell’offerta museale. La città si muove per il torrone e il torrone diventa ambasciatore di tutto il territorio”.
Il corso sulla valorizzazione turistica dell’artigianato e del genius loci dei territori è uno degli oltre 200 tra corsi di formazione e master organizzati dalla Scuola di Sistema negli ultimi anni, per aumentare le competenze e le opportunità offerte alle imprese da Confartigianato.
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