5 Febbraio 2018, h. 11:39
MERCATI ESTERI – A Macerata la moda artigiana made in Italy incontra il mondo
Continua senza sosta l’impegno di Confartigianato per promuovere le piccole imprese made in Italy sui mercati internazionali. E non solo con la partecipazione a fiere ed eventi all’estero. Confartigianato, infatti, porta il mondo nei territori italiani in cui si producono le nostre eccellenze manifatturiere.
Come a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, dove il 30 gennaio si è svolto un incoming dedicato a calzature e pelletteria organizzato da Confartigianato Macerata e Ice Agenzia.
Durante l’iniziativa, giunta quest’anno alla dodicesima edizione, 12 buyers provenienti da Russia, Ucraina, Kazakistan, Emirati Arabi e Corea del Sud hanno incontrato 30 aziende marchigiane per avviare rapporti commerciali in vista di future collaborazioni.
Le prospettive sembrano rosee: dalle rilevazioni di Confartigianato emerge infatti, nell’ultimo anno, un aumento medio del 5% dell’export delle piccole imprese italiane, con picchi del 15% in Kazakistan, dell’11% in Russia, e del 9% in Corea del Sud.
Moira Amaranti, Presidente nazionale di Confartigianato Calzaturieri, sottolinea l’interesse sempre più diffuso dei compratori internazionali verso i prodotti made in Italy: “Per la prima volta nella storia dei nostri incoming, oltre ai tradizionali compratori dell’Est Europa che amano in maniera smisurata il made in Italy, abbiamo anche buyers asiatici, provenienti dalla Corea del Sud e dagli Emirati Arabi. Questo ci fa piacere, ci fa guardare al nuovo anno con maggiore ottimismo e ci spinge ad essere propositivi. C’è molto entusiasmo, voglia di acquistare il made in Italy. Lo dimostra il fatto che la prima domanda che i buyers ci pongono riguarda la qualità 100% made in Italy dei nostri prodotti e pretendono che le calzature che arriveranno nei loro Paesi siano certificate solo ed esclusivamente made in Italy. E questo non può che farci piacere”.
La formula dell’incoming è molto gradita dagli imprenditori che, senza muoversi da casa, possono incontrare il mondo. Una scelta vincente, sostiene Giuseppe Mazzarella, Presidente di Confartigianato Marche e delegato all’internazionalizzazione di Confartigianato nazionale: “Il metodo dell’incoming è il migliore, è il più economico, è al primo posto nella scala degli investimenti che una piccola impresa può affrontare. L’iniziativa realizzata a Macerata rappresenta un’opportunità importante che si colloca a gennaio, nel periodo di apertura delle vendite. Abbiamo già organizzato e partecipato ad alcune fiere, a Pitti, a White a Milano, la nostra fiera di riferimento, la prossima settimana saremo in Giappone a Tokio con ‘Interior Lifestyle’, poi ci sarà il Micam, e ancora il White, e l’Obuv Mir Kozhi a Mosca, manifestazione di riferimento per calzature e pelletteria. In definitiva credo proprio che per Confartigianato non manchino le occasioni per lavorare molto bene per le nostre imprese”.
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