19 Gennaio 2018, h. 14:52
MERCATI ESTERI – Apre Maison&Objet: Italia ospite d’onore, Confartigianato protagonista
Al via oggi a Parigi l’edizione invernale della fiera ‘Maison&Objet’ che sarà in scena fino al 23 gennaio presso il Parc des expositions Paris Nord Villepinte. La fiera riunisce le diverse tipologie di prodotti per la casa come mobili, accessori, tessuti, profumi e articoli per la tavola, organizzandoli nelle tre macro-aree Maison, Objet e Influences.
L’Italia è Paese ospite d’onore della manifestazione e l’artigianato italiano è stato protagonista dell’apertura ufficiale dell’evento ITALIA♥M&O con l’intervento del Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli.
Insieme a Fumagalli sono intervenuti Giandomenico Magliano, Ambasciatore d’Italia in Francia; Michele Scannavini, Presidente di Ice Agenzia; Armando Cafiero, Direttore Generale di Confindustria Ceramica.
Il Segretario Generale di Confartigianato ha sottolineato l’importanza dell’innovazione per assicurare il successo del made in Italy e per garantire il futuro delle imprese artigiane.
“A Maison&Objet – ha sottolineato Fumagalli – Confartigianato porta l’eccellenza dell’artigianato italiano contemporaneo: un mix di tradizione manifatturiera, design, innovazione tecnologica capace di intercettare le nuove tendenze dei mercati internazionali”. Fumagalli ha poi evidenziato i risultati ottenuti dalle micro e piccole imprese sui mercati esteri: nei 12 mesi tra settembre 2016 e settembre 2017 le nostre esportazioni di prodotti realizzati nei settori a maggior concentrazione di micro e piccole imprese valgono 122 miliardi e in un anno sono aumentate del 5,1 per cento. Per valore delle esportazioni il primo mercato del made in Italy nei settori di MPI è proprio la Francia (12% del valore totale dell’export di MPI), seguita da Germania, Stati Uniti, Svizzera, Regno Unito, Spagna. In termini di crescita, le vendite dei prodotti delle MPI aumentano maggiormente in Cina (+19,6% tra il 2016 e il 2017).
Confartigianato, in partnership con Ice Agenzia, porta a Maison&Objet 16 imprese simbolo dell’eccellenza artigiana. Le aziende espongono i loro prodotti nella Hall 7, suddivise nelle due collettive ‘Now! Design à vivre’ e ‘Scenes d’intérieur Gallery’ per una superficie di 300 metri quadrati. I prodotti esposti in ‘Scenes d’intérieur Gallery’ sono pezzi unici o realizzati in serie limitate, integrati in un ambiente che riproduce scene di vita quotidiana, luoghi o parti di una casa, come in una scenografia o in una galleria d’arte. I prodotti esposti in ‘Now! Design à vivre’ sono oggetti di design a contenuto innovativo. Si tratta di un format che unisce la valorizzazione dell’immagine all’aspetto commerciale, grazie a proposte visive ed architettoniche destinate al settore residenziale e contract. L’obiettivo è comunicare il vivere italiano, offrendo un’ambientazione domestica ai prodotti delle singole imprese. Fondamentale è il coordinamento dell’immagine, il progetto espositivo e soprattutto il supporto per ideare e lanciare nuovi prodotti pensati per il mercato di riferimento. Quindi cultura del progetto ma anche cultura del prodotto, sapienza racchiusa nelle abili mani di artigiani contemporanei, che sanno interpretare un mercato globale e che lo affrontano in una delle fiere più importanti nel panorama internazionale.
La partecipazione a Maison&Objet è il frutto dell’impegno di Confartigianato per accompagnare le micro e piccole imprese sui mercati esteri. A tal fine è nata Confexport, la società di sistema di Confartigianato che promuove l’internazionalizzazione delle MPI e dell’artigianato attraverso aree di opportunità: progetti e servizi ad alto valore aggiunto; supporto e sinergia con le Associazioni territoriali; ottimizzazione dei servizi base offerti sul territorio. Solo negli ultimi anni ha portato all’estero oltre 800 imprese.
La partecipazione di Confartigianato a Maison&Objet permette di compiere un viaggio attraverso l’Italia, regione per regione, per comprendere qual è la visione dell’artigianato che i creativi italiani propongono con le loro collezioni. Ed ecco, allora, la ricerca nei materiali lapidei di Palmalisa Zantedeschi, gli oggetti di design e le nuove tecnologie touch applicate al marmo di Up Group, la grande tradizione del vetro di Murano di Zanetti e Vetreria Murano Design, i manufatti tessili di Maison Claire che ha trasformato la sua passione per i tessuti in un lavoro di ricerca con oggetti unici disegnati e realizzati per una clientela selezionata. Un percorso simile a Pinetti, che applica una ricerca legata alla conoscenza dei materiali e delle lavorazioni, creando oggetti sofisticati, nuove linee e forme legate all’architettura, grazie anche ad una gestione condivisa con i due figli laureati in architettura. La ceramica di Caltagirone è esaltata nella ricerca e creatività di Made a Mano, mentre nei termo accessori di Hom una tavola monolitica di cedro, irregolare e privata della sua corteccia, incontra la tecnologia. Nei manufatti di Manifesto design la cultura del prodotto incontra l’ecosostenibilità. Questi prodotti realizzati da sapienti mani artigiane in Marche e Romagna, rispettano i tempi della natura e dell’uomo e devono appagare il più possibile coloro che decidono di averli come compagni, spesso sono interpretazioni di famosi progetti anonimi della storia del design, oppure sono di nuova ideazione.
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