STUDI – Al 3° trimestre 2017 sono 10.460 le imprese artigiane digitali, in crescita dell’1,2% nell’ultimo anno e del 5,4% in tre anni. Crescita maggiore a Bolzano, Toscana, Piemonte, Veneto e Marche

La progressiva digitalizzazione dell’economia italiana – rafforzata dalla crescita degli investimenti sostenuta dagli incentivi previsti da Impresa 4.0 – crea opportunità sul lato dell’offerta e in tale prospettiva ci colloca la crescita dell’artigianato digitale.

Al III trimestre 2107 si contano 10.460 imprese artigiane digitali pari all’8,6% delle 122 mila imprese operanti nei settori dei servizi internet, realizzazione di portali web, produzione software e commercio elettronico.

Nel dettaglio settoriale le oltre 10 mila imprese artigiane digitali si concentrano per oltre la metà (53,3%) nella Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse (5.575 imprese) e un ulteriore 45,4% elabora dati, fa attività di hosting ed attività connesse e si occupa di portali web (4.751 imprese). In questi due comparti è più elevato il peso dell’artigianato sulle imprese digitali, salendo all’11,5% nella produzione di software, consulenza informatica e attività connesse e al 10,3% nella elaborazione dei dati, hosting e attività connesse e portali web.

Per quanto riguarda la dinamica nell’ultimo anno le imprese artigiane digitali crescono dell’1,2% in controtendenza rispetto al calo dell’1,2% osservato per l’artigianato totale. La maggior dinamicità dell’artigianato digitale si conferma anche nel lungo periodo: negli ultimi tre anni (2014-2017), infatti, le imprese artigiane digitali crescono del 5,4% in controtendenza rispetto al calo del 4,1% osservato per l’artigianato totale.

A livello territoriale – il set completo di dati nell’Appendice statistica, clicca qui per scaricarla – le imprese artigiane digitali crescono in Provincia Autonoma di Bolzano (+10,0%), Toscana (+4,8%), Piemonte (+4,4%), Veneto (+4,3%), Marche (+3,3%), Molise (+3,0%), Lombardia (+2,8%, la regione in cui si contano più imprese artigiane digitali, pari a 25.650 unità), Friuli-Venezia Giulia (+2,6%) ed Emilia Romagna (+0,6%).

Nel dettaglio in 41 province l’artigianato digitale cresce ad un ritmo pari a tre volte la media nazionale (+1,2%) e nel dettaglio segnano aumenti in doppia cifra a Lodi (+23,8%), Siena (+19,4%), Grosseto (+15,8%), Frosinone (+15,2%), Livorno (+14,6%), Gorizia (+14,3%), Sondrio e Vibo Valentia (entrambe con il +12,5%), Macerata (+10,5%) e Rieti (+10,3%).

Confronto sulla dinamica delle imprese digitali e delle imprese totali in un anno ed in tre anni: totale imprese ed artigianato

III trimestre 2017. Variazione % su III trimestre del 2016 e del 2014. Cod. Ateco 2007: 47.91.1, 61.9, 62 e 63.1 – registrate – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere

Imprese artigiane digitali e totale artigianato

Anni 2013, 2014, 2015 e 2016 e III trimestre 2017. Imprese registrate digitali: cod. Ateco 2007: 47.91.1, 61.9, 62 e 63.1 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere

Dinamica delle imprese artigiane digitali nell’ultimo anno per regione

III trimestre 2017. Variazione % su III trimestre 2016. Cod. Ateco 2007: 47.91.1, 61.9, 62 e 63.1 – registrate – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere

Dinamica delle imprese artigiane digitali nell’ultimo anno: le 41 province con crescita tre volte la media

III trimestre 2017. Variazione % su III trimestre 2016. Cod. Ateco 2007: 47.91.1, 61.9, 62 e 63.1 – registrate – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere

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