DONNE IMPRESA – Le imprenditrici di Donne Impresa Confartigianato incontrano Laura Boldrini, il Sole d’Argento 2017 consegnato alla Presidente della Camera dei Deputati

Il 28 novembre scorso, una delegazione di Confartigianato, guidata dal Presidente Giorgio Merletti, dalla Delegata ai Movimenti, Rosa Gentile, e dalla Presidente del Movimento Donne Impresa, Daniela Rader, ha incontrato a Montecitorio la Presidente Laura Boldrini, per consegnarle il premio “Sole d’Argento 2017”. Un riconoscimento che ogni anno il movimento delle imprenditrici di Confartigianato assegna a enti e personalità che si sono impegnate per la parità di genere e il lavoro femminile. Quest’anno, il premio è andato alla Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, “per l’esempio di impegno a salvaguardia dei diritti civili con sensibilità, passione e fermezza, al fianco delle donne per affermare il rispetto dei valori etici e democratici dell’Italia, fondamento per costruire prosperità economica, benessere e coesione sociale”, come recita la motivazione del riconoscimento andata alla terza carica dello Stato.
“Questo è un riconoscimento che apprezzo particolarmente perché viene da donne che sanno bene cosa sia la fatica. Donne imprenditrici, artigiane, che portano avanti imprese complesse in tempi molto difficili, con in più gli impegni legati alla famiglia – ha sottolineato la Presidente della Camera, Laura Boldrini – Per me, quindi, è un incoraggiamento ad andare avanti, a non mollare, continuando a fare squadra con tutte le donne”.
Un premio che negli anni passati è andato a personalità del calibro di Cristina Comencini, Umberto Veronesi e Don Luigi Ciotti, che quest’anno il Movimento Donne Impresa Confartigianato ha voluto assegnare a una donna che ha fatto delle battaglie per i diritti civili e l’emancipazione della donna una vera e propria missione istituzionale. “E’ ciò che ho provato a fare anche il 25 novembre qui a Montecitorio, con 1400 donne che sono venute da tutta Italia per parlare con coraggio della violenza che hanno subito – ha aggiunto la Boldrini – Dimostrando, però, anche forza nel ripudiare e respingere quella violenza, raccontando storie di chi è riuscita a mettersi ancora in piedi, costruendosi una nuova vita. Le donne sono il 51% della popolazione, non possiamo continuare a comportarci come un’esigua minoranza, dobbiamo esigere e non pietire rispetto, diritti e rappresentanza. L’esperienza imprenditoriale italiana è importante, quindi, dimostra però che, anche in questo caso, le donne devono essere incoraggiate a fare impresa, perché quando lo fanno sanno trasformale in esperienze di successo, le imprese con loro vanno bene. E questo vuol dire che liberare l’imprenditoria femminile è un guadagno per tutto il Paese”. Le stesse idee e lo stesso impegno messo in campo da Confartigianato e dal Movimento Donne Impresa.

Print